Roberta Bruzzone sfida gli stereotipi di genere con "Favole da incubo"

Lo spettacolo sarà presentato al Teatro Kursaal di Locarno il prossimo 7 e 8 novembre
LOCARNO - Un viaggio attraverso le storie di cronaca nera più macabre della recente storia italiana. È quello che propone la criminologa Roberta Bruzzone con il suo nuovo spettacolo "Favole da incubo" che sarà presentato al Teatro Kursaal di Locarno il prossimo 7 e 8 novembre.
Lo spettacolo ha ottenuto un notevole successo in Italia e la prima data in Ticino ha già registrato il sold-out, tanto che è stata aggiunta un secondo appuntamento. Sul palco, Roberta Bruzzone parlerà degli stereotipi che fungono da substrato culturale ai femminicidi di cui la criminologa racconterà le vicende.
«I maschi sono intelligenti, le femmine sono utili. I maschi sono progettati per comandare, le femmine per accudire. Gli uomini devono provvedere economicamente alla famiglia e realizzarsi nel lavoro, le donne devono rimanere a casa. Questi sono solo alcuni degli stereotipi di genere più comuni che permeano la nostra cultura. Pensate che siano in gran parte retaggio di un passato ormai superato? Non è affatto così. Gli stereotipi di genere sono tra noi, ogni giorno. E no, non sono affatto innocui», si legge in una nota.
La narrazione di Bruzzone sarà accompagnata da musica dal vivo e tenterà di sradicare quegli stereotipi che stanno alla base dei comportamenti violenti sulle donne.
Le prevendite sono disponibili su Biglietteria.ch.




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