Teddy Reno: "Rita ha rischiato di morire"
ROMA ''Sono state giornate da incubo, le piu' brutte della nostra vita''. Teddy Reno racconta cosi', all'Adnkronos, l'esperienza che ha portato la moglie, Rita Pavone, in fin di vita per un grave problema all'aorta che ha costretto la cantante a sottoporsi ad un intervento chirurgico d'urgenza.
''Rita - spiega Teddy Reno - si è sentita male il 3 ottobre nella palestra di Saxa Rubra dove stava facendo delle prove di ballo per partecipare alla trasmissione di Raiuno 'I raccomandati'. Improvvisamente mi ha guardato e mi ha fatto un cenno, e' uscita dalla palestra dicendo 'sto male' e si e' accasciata al suolo. Il coreografo Fabrizio Maneini e la nostra segretaria, Rosetta Ricciotti, le hanno fatto massaggi cardiaci e respirazione bocca a bocca. Cosi' Rita sembrava essersi ripresa come hanno confermato anche al Pronto soccorso dell'ospedale Villa San Pietro''. Non tranquillizzato, pero', Reno ha deciso di telefonare al Policlinico di Monza.
''Mi hanno consigliato di portare Rita in aereo per farle ulteriori accertamenti -racconta ancora Reno- E' saltato fuori che nel punto centrale dell'aorta c'era un'ostruzione che poteva farla morire da un momento all'altro, cosi' il professor Acquistapace ha deciso di operarla d'urgenza''. L'intervento, avvenuto lunedi' scorso, e' durato oltre 4 ore. ''Un intervento riuscito -dice Reno- a Rita sono stati applicati 2 by-pass. Fino a giovedi' e' stata in terapia intensiva poi e' stata trasferita in una camera normale dove ha gia' iniziato la riabilitazione''.
Reno dice che ''mai in precedenza Rita aveva avuto problemi di salute. Aveva terminato alla fine di settembre il tour estivo in cui si era esibita con successo e con molta generosita' cantando e ballando in ottima salute. Poi e' arrivata questa tegola. Sono stati giorni da incubo, i piu' duri e lunghi della nostra vita e del nostro matrimonio che va avanti da oltre 36 anni.
Rita, ovviamente, ha avuto un grave shock, si e' sentita morire proprio mentre stava lavorando. Peraltro il professore che l'ha operata mi ha avvertito che i primi 40 minuti di intervento sarebbero stati a rischio e mi ha chiesto l'autorizzazione. Non avevo scelta, grazie a Dio e' andata bene. Prima di salutarla e di entrare in sala operatoria, le ho detto 'ti amo' e lei mi ha risposto 'stai tranquillo, andra' tutto bene'. Ora, secondo i medici, ci vorra' un mese e mezzo per la riabilitazione''.
Adesso, spiega ancora Reno, ''Rita ha gia' riacquistato la voglia di lottare anche perche' si rende conto che paradossalmente e' una fortuna che si sia sentita male cosi' e che sia riuscita ad affrontare il problema senza conseguenze irrimediabili. Ora abbiamo gia' dei progetti: un programma Rai in 4 puntate l'anno prossimo, un tour mondiale e uno spettacolo intitolato 'La mia favola infinita' sulla storia della sua vita. Ma prima di tutto vorremmo, per fine novembre, partecipare ai 'Raccomandati' e ricominciare dove abbiamo dovuto interrompere''. Poi, per i 60 anni che la Pavone compira' tra due anni (e' nata il 23 agosto 1945), Reno annuncia il ritiro dalle scene: ''Ce ne andremo a vivere in una casa a Majorca che abbiamo acquistato -dice- e ci ritireremo dal palcoscenico''.
ADNKRONOS
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