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Alessandro Speziali resta alla guida del PLR

L'elezione domenica mattina a Biasca nel corso del Congresso cantonale del partito
Ti Press
Fonte red
Alessandro Speziali resta alla guida del PLR
L'elezione domenica mattina a Biasca nel corso del Congresso cantonale del partito
BIASCA - Alessandro Speziali è stato rieletto per acclamazione alla presidenza del Partito liberale radicale (PLR) cantonale.In carica dal 2020, è stato rieletto domenica mattina in concomitanza del Congresso PLR allo SwissRailPark di Biasca. «Vog...

BIASCA - Alessandro Speziali è stato rieletto per acclamazione alla presidenza del Partito liberale radicale (PLR) cantonale.

In carica dal 2020, è stato rieletto domenica mattina in concomitanza del Congresso PLR allo SwissRailPark di Biasca. «Vogliamo dare le migliori e più credibili risposte ai ticinesi che necessitano maggiori certezze - ha detto Speziali nel suo discorso prima della acclamazione -. Lo spirito critico del nostro partito è il carburante per essere affidabili, protagonisti di una politica ormai senza più riferimenti. E abbiamo tutte le carte in regola per fornire risposte sul presente e visioni sul futuro». Nominata anche la nuova squadra dei vice-presidenti: si tratta di Fabio Käppeli, Alex Farinelli, Natalia Ferrara e Giovanni Poloni. A lui un mandato di altri quattro anni.

Per l'occasione era presente anche il Consigliere federale Ignazio Cassis che ha raccontato delle dinamiche «positive che attualmente caratterizzano i rapporti tra Bellinzona e la Berna federale».

Il consigliere di Stato e presidente del governo, Christian Vitta, ha dal canto suo evidenziato i punti caldi delle discussioni in atto con la Confederazione, soffermandosi poi sulle attuali sfide per il Canton Ticino, in particolare sul tema delle finanze e sull’evoluzione del mercato del lavoro in un momento storico particolare, caratterizzato da rapidi cambiamenti.

Al centro dei dibattiti del Congresso, pure l’attività parlamentare. Con il neo Capogruppo Matteo Quadranti e con la Capogruppo uscente Alessandra Gianella che sono stati sollecitati in una doppia intervista sui temi (e i rapporti) di Gran Consiglio.

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