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CANTONEPedagogia speciale, il PS: «Ci opporremo con tutti i mezzi ai tagli»

29.11.24 - 11:08
In vista della discussione sul preventivo in Gran Consiglio, il partito socialista promette battaglia: «A rischio la qualità della scuola».
Depositphotos (photographee.eu)
Fonte Partito socialista
Pedagogia speciale, il PS: «Ci opporremo con tutti i mezzi ai tagli»
In vista della discussione sul preventivo in Gran Consiglio, il partito socialista promette battaglia: «A rischio la qualità della scuola».

BELLINZONA - Il PS dice «no» agli ulteriori tagli di due milioni di franchi sulla pedagogia speciali proposti «dai partiti del centrodestra» e promette battaglia nella prossima seduta di Gran Consiglio, quando sui banchi di Bellinzona verrà esaminato il preventivo 2025.

«Sono tagli che metterebbero a rischio la qualità dell'intero scolastico», ravvisa il PS, precisando che queste misure andrebbero a toccare «circa 900 allieve e allievi che frequentano le scuole speciali» e «in totale 3'000 bambine e bambini con le rispettive famiglie che frequentano scuole comunali e cantonali».

Ma i tagli non andranno a colpire solo gli studenti. Essi si ripercuoteranno infatti sui docenti di scuola speciale, sulle ore di logopedia riconosciute, sui finanziamenti agli istituti specializzati e sul numero di ore di supporto ai docenti regolari attraverso le operatrici e gli operatori pedagogici per l’integrazione. «I bisogni particolari rimarranno - precisa il PS - ma docenti regolari, allievi, allieve e genitori rimarranno più soli ad affrontarli».

Per questo motivo il PS Ticino sostiene la petizione “Urgente: difendiamo la pedagogia speciale e la Scuola ticinese!” lanciata dalla Conferenza Cantonale dei Genitori, atgabbes, Pro Infirmis, Pro Juventute e numerose altre associazioni che si impegnano per i diritti delle bambine e dei bambini, le pari opportunità e l’inclusione. 

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COMMENTI
 

M70 1 sett fa su tio
la politica deve tagliare gli aiuti all'estero e i costi per i vari statuto s, ecc..vergognoso tagliare nell'educazione salute, .. lascia poi l'amaro in bocca sapere che ci sono alle dipendenze dello stato figure d'oltre confine quando in Ticino ci sono persone con tanto di diploma e formazione ma disoccupate..

Draghetto29 1 sett fa su tio
Alla fine , vengono sempre toccati i più deboli , vengono sempre tagliati fondi a chi serve socialmente per una Svizzera che si dimostra sempre ragionevole e che da sempre soldi a tutte le associazioni per i paesi poveri , per le catastrofi naturali in altri paesi e soldi alla “coesione” internazionale. Ma quando poi c’è da sostenere in casa chi ha bisogni particolari o speciali , allora si taglia con sforbiciate antisociali. Già il popolo ha fatto sentire che questo modo di fare non è più accettabile vedendo i 250 miliardi per salvare Credit Suisse in 48/72 ore , e le reazioni dei politici quando hanno perso nella votazione per la 13esima AVS , o ultimamente per le strade e autostrade . Quando la politica in momenti di crisi internazionale , capirà che i miliardi per la spesa militare sono mal riposti? Che tutti questi politici che assumono e strapagano i soliti amichetti cifre astronomiche per consulenze antisociali e anti coesione interna , che la CORRUZIONE POLITICA , non ha più posto ? E quando continuiamo a vedere politici poco o tanto ubriachi che causano incidenti e chiamano i capi della polizia , facendo licenziare poliziotti , per trattamenti speciali , per la semplice mancanza di spina dorsale e senso di onnipotenza ? Mah , vediamo che state semplicemente creando confusione , ingiustizie , impoverimento , il tutto voluto per forzare a farci poi entrare magari in Europa , con questo piano , troppo veloce , troppo malavitoso , incrementando i prezzi per le solite Lobby amiche e sponsor di strategie per strappare alla società qualche denaro in più ogni settimana ? Sembra un tentativo di aumentare rabbia e violenza , piuttosto che lavorare per le persone che senza dubbio , sono più vulnerabili , e senza dubbio create malcontento e criminalità , impoverendo e diffondendo fastidio e odio economico , e non solo sociale . Sarebbe caso di indire una raccolta firme per chiedere di diminuire del 30% tutti i salari dei politici Ticinesi e Svizzeri , nei momenti di crisi come questa , adattando i loro salari al momento attuale . Come i prezzi di Migros e Coop , basati sugli stipendi di Zurigo , e non sugli stipendi Ticinesi. Ma tanto , come al solito , se non obbligati , non ascolteranno mai , e continueranno a spendere come fossero tutti ricchi sfondati !

F/A-19 1 sett fa su tio
Risposta a Draghetto29
Vogliamo aggiungere il caso asfaltopoli che ha permesso alle allora ditte di asfalto di lucrare milioni ai cittadini? Ditte per di più amministrate da politici che poi votiamo ancora! Ora ho sentito che il nostro consiglio federale sta discutendo su una tassa sulle biciclette, incremento vertiginoso dei radar, spese militari per miliardi, abbiamo ordinato gli F 35 per farci belli con l’America ed Elon Musk ha dichiarato pubblicamente che questa è una scelta da id...i.Però avanti così, intanto i comuni sono tutti in rosso e questo è solo l’inizio perché più si impoverisce il popolo e meno tasse pagherà. Però sono contento che stanno costruendo il PSE, ennesima opera inutile e costosa anche solo come mantenimento ed interessi. Sarà un’altro flop, va beh, ci aumenteranno le tasse così potranno coprire le spese, tanto poi se al cittadino togli di qua poi lui non spende più niente di la.

Aaahhh 1 sett fa su tio
Vi opponete comunque sempre a ogni risparmio. Con voi non si riesce a risparmiare nemmeno una penna biro.

pardo54 1 sett fa su tio
Risposta a Aaahhh
Commento di un destroide con poco cervello.
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