Cerca e trova immobili
BELLINZONA

Decessi in Casa Anziani: le richieste del Consiglio comunale

La proposta di risoluzione mira a chiudere la vicenda sulla quale è già stato emesso un decreto d'accusa.
tipress
Decessi in Casa Anziani: le richieste del Consiglio comunale
La proposta di risoluzione mira a chiudere la vicenda sulla quale è già stato emesso un decreto d'accusa.
I tre dirigenti coinvolti, nel frattempo, si sono opposti alla decisione del Ministero pubblico.
BELLINZONA - Astenersi da ulteriori prese di posizione a sostegno del vertice della Casa Anziani di Sementina fino alla conclusione del procedimento penale; assumersi le spese legali degli accusatori privati; intraprendere i passi necessari per rival...

BELLINZONA - Astenersi da ulteriori prese di posizione a sostegno del vertice della Casa Anziani di Sementina fino alla conclusione del procedimento penale; assumersi le spese legali degli accusatori privati; intraprendere i passi necessari per rivalersi sui tre dirigenti della restituzione delle spese stesse; sospendere la direttrice sanitaria ed il direttore sanitario dai loro compiti di dirigenza della Casa Anziani; ritirare il ricorso contro i servizi della RSI sui decessi in questione. Queste le richieste del consiglio comunale di Bellinzona* - avanzate tramite una proposta di risoluzione - e rivolte nei confronti del Municipio.

Richieste che fanno seguito all'esito dell’inchiesta penale contro il vertice della stessa Casa Anziani che ha condotto a un decreto di accusa nei confronti di tre dirigenti (cin quali hanno nel frattempo risposto con un ricorso).

*Gruppo I Verdi-MPS-FA-POP-Indipendenti

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE