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CONFINE / CANTONEPresa la "sexy autostoppista" truffatrice

12.10.14 - 08:55
I carabinieri sono riusciti a risalire all'identità della donna e a denunciarla: è una 31enne ticinese
Foto Colourbox
Presa la "sexy autostoppista" truffatrice
I carabinieri sono riusciti a risalire all'identità della donna e a denunciarla: è una 31enne ticinese

MALNATE - Per oltre un mese aveva operato impunemente tra Varese, Como e Bergamo, estorcendo denaro a malcapitati automobilisti che si facevano irretire da un racconto che impietosiva e - soprattutto - dalla sua mise provocante. Ora è stata identificata e denunciata, riferisce La Provincia di Varese: ha un nome e cognome la "sexy autostoppista" alla quale le forze dell'ordine stavano dando la caccia da metà settembre.

Come avevamo già riferito in passato, la donna fermava nottetempo persone che passavano lungo le strade statali. Il suo abbigliamento sexy - minigonna, stivaloni con tacco alto, generosa scollatura - serviva da richiamo, e una volta agganciata la 'vittima' scattava la trappola: dopo aver raccontato di un inesistente figlio molto malato e di una necessità impellente di farmaci molto costosi, la donna si faceva prestare del denaro. In garanzia lasciava un numero di cellulare e l'indirizzo di un bar ticinese dove asseriva di lavorare. Bastava contattarla, e i soldi sarebbero stati restituiti.

Una volta messo il denaro in tasca, della "sexy autostoppista" si perdevano le tracce. Al bar indicato, come ha voluto controllare un cliente, non sapevano chi fosse, e nessuno ovviamente rispondeva al telefono. 

Un errore, però, la donna l'ha fatto: mettere in mostra i nomi D. e R.* tatuati sulla pelle. Da qui i carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Varese e della stazione di Malnate sono partiti, fino a scovare la 31enne svizzera, con domicilio proprio a Malnate, in provincia di Varese. 

La donna, nel corso della sua attività truffaldina, avrebbe intascato almeno mille euro. Da quantificare invece il numero dei raggirati: si sospetta che alcuni, per vergogna, non abbiano denunciato l'accaduto.

*nomi noti alla redazione

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