Il cartellone goliardico è stato affisso da qualche buontempone. Alle 11:30 l'inaugurazione del tunnel
ORIA VALSOLDA - La buttano sul ridere gli abitanti del tratto italiano del Ceresio. Per loro oggi è un grande giorno, atteso da decenni: la galleria di Valsolda, che collega Oria a Cressogno, sta per essere inaugurata in pompa magna, alla presenza della stampa e delle autorità.
Un grande cartellone campeggia sulla strada statale che porta verso il confine con la Svizzera. Il disegno si commenta da solo, crediamo, ma il suo significato va oltre la goliardia o la volgarità. E' colmo di ironia anche amara, per chi è stato costretto ogni giorno a lunghe code a causa del blocco dei lavori nel tunnel, per beghe burocratiche o per mancanza di fondi.
Quell'"Adesso tutti dentro" suona come una liberazione da quei tempi di lumaca (che non manca nel disegno) che hanno fatto diventare il tunnel di Valsolda una 'favola' italiana. Un progetto che, negli anni, ha assunto costi faraonici (pari a qualcosa come oltre 140 milioni di franchi) e la cui incompiutezza ha costretto migliaia di frontalieri, ma non solo, a transitare dallo stretto budello che attraversa le località lacustri.