Cerca e trova immobili
LUGANO

Fermo al Maghetti: confermato l'abuso di autorità

La CARP ha respinto l'appello di uno dei due agenti della Polizia comunale di Lugano implicati nella vicenda.
screenshot video lettore til.ch/20minuti
Fonte Corriere del Ticino
Fermo al Maghetti: confermato l'abuso di autorità
La CARP ha respinto l'appello di uno dei due agenti della Polizia comunale di Lugano implicati nella vicenda.

LUGANO - La Corte di appello e di revisione penale (CARP) ha confermato quanto sentenziato in primo grado dal giudice della Pretura penale nel giugno del 2023: l'agente della Polizia comunale di Lugano sapeva dell'illiceità dell'intervento al Quartiere Maghetti (avvenuto nel dicembre del 2020). La CARP ha quindi respinto il suo appello dopo la condanna per abuso di autorità. Lo anticipa questa mattina il Corriere del Ticino.

I fatti come detto risalgono al 2020. Protagonisti della vicenda: un appuntato, un poliziotto e un giovane iracheno. Tutto era sfociato per una sigaretta, che l'agente aveva detto all'iracheno di non accendere, ma che questi aveva portato alla bocca. Quindi la «sberla» e a seguire un'escalation che aveva condotto l'appuntato a mettere a terra il giovane e ad ammanettarlo. E anche a infliggergli, una volta immobilizzato, un calcio e una ginocchiata.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE