Nadia è stata abbandonata nel bosco ancora viva
La morte è sopraggiunta diverse ore dopo, su suolo italiano
STABIO - Non venerdì sera, ma sabato. Tra l'1 e le 13. È in quest'ultimo lasso di tempo che si è spenta Nadia Arcudi, abbandonata la sera prima nei boschi di Rodero. La morte della maestra 35enne di Stabio, insomma, è avvenuta su territorio italiano.
A rivelarlo - come riferisce il CdT - è stato l'esame autoptico eseguito sul cadavere. Il 42enne, che ha oltrepassato il valico di San Pietro di Stabio alle 20 di venerdì 14 ottobre per liberarsi del corpo, è quindi impossibile che abbia trovato (come da lui dichiarato) la sorella di sua moglie già morta.
Non è tuttavia da escludere che la ritenesse morta quando invece non lo era. Sul corpo di Nadia, rientrato ieri su suolo svizzero, probabilmente sarà ora disposta una seconda autopsia. Questo mentre resta ancora da chiarire il movente dell'omicidio e il coinvolgimento di altre persone.




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