Cerca e trova immobili
POLLEGIO

Frana cade appena dietro l'asilo, danni e zona isolata

Una massa di rocce, fango e detriti si è staccata dalla montagna sovrastante ed è caduta vicinissima agli edifici. Circa venti persone sono state sfollate
Foto FVR Franjo M.
Frana cade appena dietro l'asilo, danni e zona isolata
Una massa di rocce, fango e detriti si è staccata dalla montagna sovrastante ed è caduta vicinissima agli edifici. Circa venti persone sono state sfollate
POLLEGIO - Una frana si è staccata domenica pomeriggio, intorno alle 18.30, a Pollegio in zona alle Vigne. Come si vede nelle immagini inviate in redazione da alcuni lettori-reporter, una quantità di rocce, fango e detriti si &egr...

POLLEGIO - Una frana si è staccata domenica pomeriggio, intorno alle 18.30, a Pollegio in zona alle Vigne.

Come si vede nelle immagini inviate in redazione da alcuni lettori-reporter, una quantità di rocce, fango e detriti si è staccata dalla parete rocciosa ed è caduta nel pieno centro abitato. L'asilo è stato letteralmente sfiorato dalla massa caduta a valle e sarebbe rimasto parzialmente danneggiato, e qualche sasso (di dimensioni molto contenute, fortunatamente) è finito anche sulla strada. Alcune auto posteggiate sono state colpite e sono ammaccate.

Circa venti persone non dormiranno a casa loro questa notte: a titolo precauzionale sono state sfollate.

Non si segnalano al momento feriti. La Polizia cantonale è prontamente intervenuta sul posto. La popolazione si è riversata in strada per assistere allo spaventoso fenomeno, accompagnato da un fragoroso boato.

Lo smottamento è da addebitarsi senza dubbio alle forti precipitazioni che sono cadute sulla zona, e su tutto il Bellinzonese, nelle ultime ore.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE