Piscina e Glamping TCS, XCarona precisa: «Non stiamo preparando alcun ricorso»

L’Associazione XCarona smentisce ogni coinvolgimento nel ricorso contro il progetto glamping di Carona.
CARONA - In merito alla notizia di un ricorso al progetto glamping del TCS nell'area della piscina di Carona, pubblichiamo una puntualizzazione ufficiale da parte dell’Associazione XCarona, chiamata in causa erroneamente in alcuni articoli apparsi oggi sulla stampa cantonale.
Secondo quanto riportato da diversi media, XCarona avrebbe avviato – insieme all’avvocato P. Colombo – la preparazione di un ricorso al TRAM contro il progetto di riqualifica dell’impianto. Un’informazione che l’associazione definisce però «falsa e fuorviante».
In una comunicazione trasmessa alle redazioni, XCarona precisa infatti di non essere ricorrente, di non aver preso posizione sul caso e di non essere coinvolta in alcuna azione legale. «Risulta del tutto scorretto affermare che l’Associazione XCarona stia allestendo il ricorso unitamente all’avvocato Colombo», si legge nella nota. «Non deve essere citata in modo inappropriato in questi termini».




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!