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Alta Vallemaggia, pronti 25 milioni di franchi dal Cantone

Fra una decina di giorni sarà pubblicato il messaggio del Governo: «La ricostruzione dell'Alta Vallemaggia è una priorità assoluta». A luglio si aprirà il cantiere per il ponte di Cevio e anche da Berna si parla di aiuti.
Ti-Press
Alta Vallemaggia, pronti 25 milioni di franchi dal Cantone
Fra una decina di giorni sarà pubblicato il messaggio del Governo: «La ricostruzione dell'Alta Vallemaggia è una priorità assoluta». A luglio si aprirà il cantiere per il ponte di Cevio e anche da Berna si parla di aiuti.
VALLEMAGGIA - È passato quasi un anno dalla devastazione che, nella notte fra il 29 e il 30 giugno, ha flagellato l'Alta Vallemaggia. Oggi, il Consiglio di Stato ha presentato un bilancio dettagliato della situazione e degli eventi in corso. ...

VALLEMAGGIA - È passato quasi un anno dalla devastazione che, nella notte fra il 29 e il 30 giugno, ha flagellato l'Alta Vallemaggia. Oggi, il Consiglio di Stato ha presentato un bilancio dettagliato della situazione e degli eventi in corso.

I danni - Le intense precipitazioni, con picchi fino a 260 millimetri caduti in poche ore nella zona di Bignasco, hanno causato gravissimi danni e martoriato un territorio: sette le vittime accertate, ancora una persa dispersa, oltre 100 edifici colpiti (di cui 15 non più abitabili). Le zone più toccate sono state Piano di Peccia, Prato-Sornico, Mogno e Fontana.

Il messaggio: credito di 25 milioni - Fra una decina di giorni, il Consiglio di Stato pubblicherà il primo messaggio riguardante i crediti per le opere di ripristino già eseguite e per quelle da effettuare a breve. Il totale è superiore ai 25 milioni di franchi (per la precisione, 25'121'898).

In totale, l’impegno finanziario del Cantone, che comprende il ripristino delle opere di sua proprietà, i sussidi ordinari agli enti locali e un successivo aiuto supplementare, ammonterà a circa 45-50 milioni.

Richiesta di aiuto straordinario alla Confederazione - È notizia proprio di questo venerdì mattina dell'intenzione il Consiglio federale di elaborare un messaggio speciale (redatto dal DATEC) destinato al Parlamento per un aiuto straordinario, con cofinanziamento tra Confederazione e Cantoni.

L’idea è che i costi residui a carico dei Comuni fortemente colpiti (stimati a 36 milioni di franchi) siano ripartiti al 50% tra Confederazione e Cantoni. La procedura di consultazione è attesa per l’autunno.

Durante la conferenza stampa, il capodipartimento Claudio Zali ha inoltre confermato che i lavori per il nuovo ponte di Cevio inizieranno già a luglio.

La suddisivione del credito stanziato di 25 milioni di franchi:

- Credito di 12'930’000 franchi quale aggiornamento del credito quadro di 16'000'000 di franchi per opere di protezione e premunizione dei pericoli naturali sulle strade cantonali (periodo 2024-2027) per la copertura dei costi di ripristino urgenti delle strade cantonali a seguito dei danni alluvionali del 30 giugno 2024 in Vallemaggia e Leventina;

• Credito di 640’000 franchi quale contributo straordinario a favore del Consorzio strada Valle Bavona per le opere di ripristino urgenti della strada della Valle Bavona;

• Un credito netto e autorizzazione alla spesa di 3’500’000 franchi quale sussidio cantonale per le misure urgenti di sistemazione idraulica, sgombero e ripristino della sicurezza a seguito dei danni alluvionali del 30 giugno 2024 in Vallemaggia e Leventina;

• Un credito netto di 600'000 franchi e autorizzazione alla spesa di 1'200’000 franchi quale sussidio complessivo cantonale e federale per il finanziamento dell’aggiornamento dei piani delle zone di pericolo – acqua e per gli studi di base ad esso collegati a seguito dei danni alluvionali del 30 giugno 2024 in Vallemaggia e Valle Leventina;

• Un credito di 788’000 franchi quale credito quadro per il risanamento delle strade forestali e le opere di protezione del bosco quale sussidio cantonale a seguito dei danni alluvionali del 30 giugno 2024 in Vallemaggia e Leventina e l’autorizzazione alla spesa di 1'692’000 franchi quale sussidio complessivo cantonale e federale;

• Un credito di 2'112'300 franchi quale sussidio cantonale a seguito dei danni alluvionali del 30 giugno 2024 in Vallemaggia per il ripristino delle infrastrutture di approvvigionamento idrico e di smaltimento delle acque, nonché quale contributo per la rimozione dei rifiuti dispersi; • un credito di 200'000 franchi quale contributo al Comune di Cevio per l’allestimento del progetto di sistemazione e riqualifica del paesaggio di Fontana-Bosco-Mondada, Valle Bavona;

• Un credito di 3'093'070 franchi per la copertura dei costi di ripristino urgenti o già noti, per le opere di migliorie strutturali agricole a seguito dei danni alluvionali del 30 giugno 2024 in Vallemaggia.

• Ratifica dei costi sostenuti dal Dipartimento delle istituzioni pari a 1'258'528 franchi per la gestione degli interventi urgenti coordinati dallo Stato maggiore regionale di condotta, in particolare inerenti alle operazioni di soccorso, ricerca e ripristino da parte degli enti di soccorso, della protezione civile e dell’Esercito

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