CANTONE
In tutto il Ticino c'è il divieto assoluto di accendere fuochi all'aperto
Lo hanno emanato nella serata di lunedì le Autorità forestali a causa della secchezza del suolo e della vegetazione
Depositphotos (toa55)
Fonte AlertSwiss
In tutto il Ticino c'è il divieto assoluto di accendere fuochi all'aperto
Lo hanno emanato nella serata di lunedì le Autorità forestali a causa della secchezza del suolo e della vegetazione
BELLINZONA - Sole, forte vento e carenza di precipitazioni importanti. Sono questi i motivi che hanno portao la Sezione forestale del Cantone ad emanare il divieto assoluto di accendere fuochi all'aperto. La comunicazione è arrivata in serata via Al...
BELLINZONA - Sole, forte vento e carenza di precipitazioni importanti. Sono questi i motivi che hanno portao la Sezione forestale del Cantone ad emanare il divieto assoluto di accendere fuochi all'aperto. La comunicazione è arrivata in serata via AltertSwiss.
«A causa dello stato della vegetazione forestale, del suolo, la Sezione forestale emana il Divieto assoluto di accendere fuochi all'aperto», riporta l'app di avvisi della Confederazione.
Raccomandazioni di comportamento
Qualsiasi fuoco a fiamma viva così come ogni attività che possa innescare un incendio di vegetazione sono vietati.
- È vietato l’utilizzo di grill all’interno del bosco o a poca distanza da esso.
- È vietata l’accensione di fuochi direttamente a contatto con il terreno.
- È vietato bruciare scarti vegetali di qualsiasi tipo.
- È vietata l’esecuzione di falò commemorativi, fuochi artificiali e simili.
- È vietato l’utilizzo di macchinari che generano scintille all’interno dell’area boschiva, al suo margine o in prossimità di vegetazione infiammabile.
- Le ceneri provenienti dalle economie domestiche che utilizzano impianti da riscaldamento a legna/pellet devono essere smaltite con i rifiuti solidi urbani una volta completamente raffreddate.
In caso di necessità, contattare i pompieri al numero d'emergenza 118.
NOTIZIE PIÙ LETTE
ULTIME NOTIZIE TICINO
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!