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Sveglia alle 4.30 e 100 integratori al giorno: «Approccio estremo, ma rivoluzionario»

Età anagrafica: 50 anni. Età biologica: 30. «Sì, è possibile», ci svela il dottor Marco Peronti, geriatra dell'EOC.
Sveglia alle 4.30 e 100 integratori al giorno: «Approccio estremo, ma rivoluzionario»
Magdalena Wosinska
Bryan Johnson
Sveglia alle 4.30 e 100 integratori al giorno: «Approccio estremo, ma rivoluzionario»
Età anagrafica: 50 anni. Età biologica: 30. «Sì, è possibile», ci svela il dottor Marco Peronti, geriatra dell'EOC.

MENDRISIO - Centinaia di integratori al giorno, dieta vegana e esercizio fisico quotidiano. Sveglia alle 4.30, ultimo pasto della giornata alle 11 del mattino e luci spente alle 20.30. Ma anche trattamenti anti-aging con luci led, camera iperbarica e scambi di plasma sanguigno. E naturalmente no alcol, no fumo e no a qualsiasi cosa possa creare dipendenza. È solo una parte, questa, del protocollo anti-invecchiamento da due milioni di dollari l'anno seguito dal 47enne imprenditore statunitense Bryan Johnson. E dopo la recente uscita su Netflix del documentario a lui dedicato, “Don’t Die”, il suo stile di vita iper-dispendioso e dedito al salutismo estremo è ora più discusso che mai.

Già, perché tutti vorremmo rimanere, per quanto possibile, giovani e in forma. Ne abbiamo parlato con il dottor Marco Peronti, capo clinica del reparto di Geriatria all’Ospedale Regionale di Mendrisio. 

La cavia dell'anti-aging - «Trovo molto interessante il progetto che sta portando avanti Bryan Johnson. Essenzialmente, in maniera totalmente volontaria, sta facendo da cavia. E il suo approccio è estremo, sì, ma rivoluzionario», esordisce il medico. «Siamo poi ancora in una fase pionieristica di questa branca della medicina, quindi esperimenti simili, per quanto eccentrici, possono contribuire a indicare la strada per combattere l’invecchiamento in maniera più efficace, e, si spera, anche meno sacrificante e costosa». 

Alcuni metodi utilizzati dal milionario si appoggerebbero peraltro su solide evidenze scientifiche che supportano il contrasto all’invecchiamento. Tra questi «seguire una dieta vegana, o comunque ricca di frutta e verdura, fare esercizio fisico giornaliero e assumere integratori come creatina, vitamina D, K2 o Omega 3 e estratti vegetali come zenzero, curcuma e aglio». 

Dagli animali al milionario - Al contrario, «una terapia ormonale con testosterone e l'assunzione di immunosoppressori possono portare a una serie di effetti collaterali non trascurabili, e finora gli unici dati esistenti a supporto della loro efficacia in termini di anti-aging derivano da studi condotti su animali». 

50 anni, con il corpo di uno di 30 - Ma un uomo di 47 anni può davvero, come dichiarato da Johnson, avere il cuore di un 37enne, la pelle di un 28enne e i polmoni e la forma fisica di un 18enne? «Sì, l’età biologica e l’età anagrafica di una persona possono discostarsi anche in maniera non trascurabile», spiega Peronti. «Alcuni atleti che hanno preso parte alla Marathon des sables, la celebre ultra maratona che si svolge annualmente nel deserto del Sahara, sono ad esempio stati testati in questo senso e risultavano, a livello cardiovascolare, più giovani di 20 anni». 

Le regole d'oro - Intanto sui social spopola il concetto di biohacking, l’idea di modificare il proprio stile di vita per migliorare le proprie prestazioni fisiche e psichiche e favorire la longevità. «Il termine “biohacking” è un'etichetta di marketing. Il concetto di fondo, però, è sempre quello del prevenire il più possibile e curare il meno possibile», sottolinea Peronti. E per allinearsi a questa filosofia non occorrerebbe inventarsi nulla di speciale: «Se il progetto di Johnson si presenta come estremo e ad appannaggio solo di ricchi signori, la buona notizia è che i pilastri responsabili di più del 90% delle strategie anti-invecchiamento più promettenti e sicure rimangono i soliti: dieta equilibrata, attività fisica e cura del sonno», assicura il geriatra. 

È importante, inoltre, diffidare di metodi non scientificamente validati ed evitare di strafare con gli integratori: «Non di rado si sente di persone che finiscono intossicate in pronto soccorso perché ascoltando l'influencer X hanno assunto enormi quantità, ad esempio, di vitamina D». 

Ictus, tumori e demenze? Prevenire si può - Ma quali sono le malattie più prevenibili adottando uno stile di vita sano? «Sicuramente tutte le malattie a stampo cardiovascolare, per cui ictus, infarti, diabete mellito, ipertensione, dislipidemia, ma anche alcuni tipi di tumore, come quelli gastrointestinali e polmonari», spiega Peronti. «In campo geriatrico si può inoltre prevenire la sarcopenia (ovvero la perdita di massa e funzionalità muscolare ndr.) e alcuni studi indicano che circa il 40-50% delle demenze attuali possono essere prevenute adottando uno stile di vita sano». 

Intanto, guardando al futuro, i punti interrogativi restano tanti. «Da una parte l’aumentata consapevolezza dei benefici di uno stile di vita sano, ma anche l’avvento di mezzi tecnologici che promuovono il movimento e il monitoraggio della salute, può lasciar sperare che i giovani d’oggi riescano a godere di uno stato di salute significativamente migliore rispetto alle generazioni precedenti», riflette Peronti. «D’altra parte, però, non dobbiamo trascurare il fatto che l’uso massiccio di internet e l’avvento della digitalizzazione ha portato a un incremento della sedentarietà, e di conseguenza dell'obesità, oltre che a ritmi di vita sempre più frenetici e a uno stress cronico».

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COMMENTI
 

Gio65 5 gior fa su tio
Una vita di m.... per morire sani! Io mi alleno regolarmente 3 volte a settimana, mangio equilibrato, cammino parecchio, evito alcol e bevande zuccherate. Ma in occasione di serate tra amici, cene, aperitivi mangio e bevo di tutto senza ritegno!! Tenersi in forma è dovuto (a 60 anni).

F/A-19 5 gior fa su tio
Risposta a Gio65
Embe, non mi sembra che hai inventato l’acqua calda, hai solo descritto la semplice normalità di persone intelligenti.

D.B 6 gior fa su tio
La mia nonnina è morta a 100 anni…ha vissuto una vita da poveri, lavorato fino a che poteva e sfornato 11 figli. Gli integratori?non sapeva nemmeno cosa fossero, come anche i dottori! Ma era felice questo è il segreto per vivere a lungo…sorridere alla vita!

Renatino 1 sett fa su tio
Ma scusate, vivere più a lungo per farsi torturare a caro prezzo? Meglio una serata con gli amici al grotto, con nostrano e “‘na tajada” ed andarsene con dignità, sereni ed appagati.

F/A-19 5 gior fa su tio
Risposta a Renatino
Certo, si può anche tirar giù veleni come quelli da te descritti, è una scelta. Altri invece scelgono alimentazione sana, mangiare poco e bene, attività fisica, lavoro e felicità, come dice un blogger qui sopra, si arriva a 100 anni e non si va nemmeno dal dottore, i dottori come gli avvocati a volte i problemi li complicano a loro favore.

Geremia 1 sett fa su tio
Ma integratori per il cervello per queste persone non ci sono ancora?

Geremia 1 sett fa su tio
Come dice quel video “in questo modo vivi 100 anni ma fai una vita di m”

pag 1 sett fa su tio
cioe'.. io dovrei vivere una vita di m per campare cent'anni facendo una vita di m???'

Koblet69 1 sett fa su tio
nn c'è bisogno di tutte queste cose per star bene ed essere in forma: ho 56 anni ho l'hobby del ciclismo non fumo nn bevo ( un bicchiere a cena fuori ci stà) mangio normalmente senza esagerare e mi alleno regolarmente tra i turni di lavoro e posso dire che in bici do la paga a molti 20 enni

flame 1 sett fa su tio
È facile cedere alla tentazione di criticare e insultare senza conoscere a fondo una persona. Se vi fermate a informarvi e a capire i progetti e l'ambizione che lo caratterizzano, vedrete che dietro le apparenze si nasconde qualcuno che merita rispetto e che lavora per fare la differenza. Facile dare un giudizio rapido e mostrarsi ganzi con l'insulto facile.

Romano 1 sett fa su tio
io sono qui per leggere i commenti :)

Leleparma 1 sett fa su tio
ma questo lavora??.

Koblet69 1 sett fa su tio
Risposta a Leleparma
è milionario ...

AlfaAlfa 1 sett fa su tio
Sicuramente è un precursore. Non saprei quanto stia vivendo una vita “piena”, è una scelta sicuramente singolare.

rosi 1 sett fa su tio
vivere con un robot? Voglio poi vederlo fra qualche anno. Una vita sana si ma queste esagerazioni no.
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