No all'aperitivo natalizio con i propri dipendenti: «Una prima misura di risparmio?»

Interrogazione al municipio luganese rivolta da Avanti con Ticino&Lavoro
Interrogazione al municipio luganese rivolta da Avanti con Ticino&Lavoro
LUGANO - «Il Municipio di Lugano chiede ai suoi circa 1580 dipendenti una mano al contenimento delle spese, rinunciando al tradizionale aperitivo natalizio, pur sapendo che tale evento rappresenti un momento di condivisione molto apprezzato». Comincia così l'interrogazione rivolta all'esecutivo comunale da parte del gruppo Avanti con Ticino&Lavoro.
«Visto quanto dichiarato a proposito dello sforzo richiesto ai propri dipendenti - si legge nel testo firmato da - Luisella Fumasoli Petrini, Dario Petrini e Michele Codella l’esecutivo non crede sia opportuno chiedere anche ai consiglieri comunali e al Municipio di rinunciare all’aperitivo natalizio che di regola si svolge dopo l’ultima seduta di Consiglio Comunale di dicembre? Rinunciare al contributo di 50 franchi che annualmente viene messo a disposizione dei consiglieri comunali facenti parte di una commissione per la cena di fine anno? Rinunciare al tradizionale regalo di Natale, risparmiando anche sulla spedizione del medesimo? Anche tutto ciò potrebbe rappresentare “un bel gesto di responsabilità nei confronti della cittadinanza».





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