Vite raccontate e storie cantate all’ombra della fabbrica che non c’è più
Una serata-evento a Bironico per raccontare la Monteforno con la partecipazione del celebre coro SCAM e di Sara Rossi Guidicelli.
BIRONICO - Giovedì 17 ottobre a Bironico il pubblico avrà l’opportunità di lasciarsi trasportare dai racconti e dai canti della Monteforno, chiusa definitivamente proprio trent’anni fa. L’appuntamento fa parte della rassegna letteraria curata dalla Commissione Cultura di Monteceneri che, di volta in volta, propone di avventurarsi nelle trame della Storia.
Le vite degli operai e delle loro famiglie, attraverso due voci narranti, dialogheranno con i canti del celebre coro SCAM, il complesso di voci maschili fondato dagli operai nel settembre del 1963 a Giornico in seno all’acciaieria e da cui prese il nome: Società Corale Aziendale Monteforno (mutato poi nel 1994 in Società Corale Amici della Montagna). L’intreccio letterario-musicale trae ispirazione delle bellissime pagine di Sara Rossi Guidicelli, autrice del Quaderno della Monteforno, Storie di fabbrica (Istituto Editoriale Ticinese, 2024).
Ne scaturisce quindi un ritratto composito di donne e di uomini che, nel bene e nel male, hanno legato la propria vita alla fabbrica leventinese. Storie sempre più lontane lontane nel tempo, ma ancora attuali, vive e universali. L’appuntamento con Sara Rossi Guidicelli e il coro SCAM è quindi per giovedì 17 ottobre alle 20.15 presso la chiesa parrocchiale dei SS. Martino e Giovanni a Bironico.
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