«Noi ci siamo» e il buio non fa così paura
In occasione della Giornata mondiale del bastone bianco, Unitas diffonde una pubblicazione e sensibilizza con una tavola rotonda
LUGANO - Cosa significa vivere al buio? Anche quest'anno, in occasione della Giornata internazionale del bastone bianco, il 15 ottobre, Unitas propone una campagna di sensibilizzazione sulle problematiche delle persone cieche e ipovedenti con la pubblicazione «Noi ci siamo!». Quest'anno il tema principale riguarderà l'inclusione professionale e sarà approfondito anche durante la tavola rotonda che si terrà all'evento "Dialogo", il 19 ottobre al Palazzo Civico di Bellinzona.
Giornata internazionale del bastone bianco - La campagna di quest'anno si concentra sul Luganese, dove sarà recapitata in tutte le case la pubblicazione “Noi ci siamo!”: al suo interno viene dato spazio al tema dell’inclusione professionale delle persone cieche, ipovedenti o con difficoltà visive, approfondito attraverso le interviste a Lucia Leoni e Filippo Martinoli, soci dell’associazione.
Evento Dialogo - Data la sua importanza, questo tema sarà anche al centro della tavola rotonda che si terrà durante l’evento «Dialogo: una giornata per comprendere cecità e ipovisione», il 19 ottobre, alle 10:30 al Palazzo Civico di Bellinzona. La conversazione sarà moderata dal giornalista Maurizio Canetta e vedrà la partecipazione di: Luciano Butera (responsabile del settore tecnologia e innovazione presso la Federazione svizzera dei ciechi e deboli di vista), Manuele Bertoli (già Consigliere di Stato e co-presidente nazionale di Pro Infirmis), Marzio Proietti (direttore di inclusione andicap ticino), Lucia Leoni (operatrice sociale, animatrice al centro diurno Unitas Casa Andreina), Filippo Martinoli (vicepresidente di Unitas e gestore patrimoniale presso un importante istituto bancario).
L’evento sarà un’occasione unica per celebrare il centenario dalla nascita del fondatore di Unitas, Tarcisio Bisi, con un programma ricco di attività: un bar al buio, un’esposizione, incontri ed esperienze sensoriali.
Maggiori dettagli sono disponibili all’indirizzo https://www.unitas.ch/dialogo/.
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