Cerca e trova immobili
CANTONE

Locuste egiziane, sono sempre di più ma innocue

La specie, di grandi dimensioni, è vegetariana e solitaria.
Dipartimento del territorio
Fonte Dipartimento del territorio
Locuste egiziane, sono sempre di più ma innocue
La specie, di grandi dimensioni, è vegetariana e solitaria.
BELLINZONA - Sono sempre di più in Ticino, e non passano inosservate. Si tratta delle locuste egiziane - Anacridium aegyptium il nome scientifico - che durante il periodo invernale sono ormai una presenza costante.Di notevoli dimensioni, particolarm...

BELLINZONA - Sono sempre di più in Ticino, e non passano inosservate. Si tratta delle locuste egiziane - Anacridium aegyptium il nome scientifico - che durante il periodo invernale sono ormai una presenza costante.

Di notevoli dimensioni, particolarmente appariscente e impressionante, negli ultimi anni la sua presenza si è diffusa, probabilmente a causa del riscaldamento climatico. Il Museo cantonale di storia naturale del Dipartimento del territorio ne sta monitorando l’espansione.  

Specie - Nonostante il nome, la locusta egiziana è una specie indigena e non invasiva. Per superare l’inverno gli individui adulti cercano un luogo caldo, o almeno protetto, per poi entrare in uno stato di torpore. 

Dove si trovano - Spesso si rifugiano nei vasi, dietro le persiane o sui muri scaldati dal sole. Alle nostre latitudini sono due le specie di ortotteri di cui si possono osservare individui allo stadio adulto anche in inverno: la locusta egiziana e l’aiolopo autunnale (Aiolopus strepens). Le altre specie superano invece l’inverno generalmente allo stadio di uovo.

Da dove arriva - L’Anacridium aegyptium è originaria del bacino mediterraneo; in Ticino in passato era presente unicamente nel Mendrisiotto, zona che corrispondeva al limite settentrionale del suo areale. Ma, a causa del riscaldamento climatico, si è espansa anche più a nord come tante altre specie, arrivando quasi sino nell’alta Valle di Blenio (Olivone) e persino Oltralpe.

Caratteristiche - Data la sua recente apparizione, molti utenti si sono rivolti al Museo cantonale di storia naturale (MCSN) chiedendo informazioni sulla sua presenza. La specie è assolutamente innocua, vegetariana e soprattutto solitaria, quindi nonostante le sue notevoli dimensioni - la femmina può arrivare ai 7,5 centimetri di lunghezza - i danni alla vegetazione sono molto contenuti. Per questi motivi non è una specie da contrastare ma piuttosto da tollerare e comunque rispettare.

Segnalazioni - Il Museo cantonale di storia naturale (MCSN) ne sta monitorando l’esistenza in Ticino. Da qui l’invito alla popolazione a segnalarne la presenza, possibilmente corredata da una fotografia, tramite l’apposito modulo di contatto sul sito www4.ti.ch/dt/da/mcsn/temi/mcsn/il-museo/zoologia-invertebrati/consulenza/locusta-egiziana.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE