Cerca e trova immobili
GERRA GAMBAROGNO

Sfidano i Giorni della Merla e si buttano nel lago

Una ventina di coraggiosi hanno dato il via a una nuova manifestazione goliardica. Bagno gelido, aperitivo e pranzo.
Lettore Tio/20Minuti
Sfidano i Giorni della Merla e si buttano nel lago
Una ventina di coraggiosi hanno dato il via a una nuova manifestazione goliardica. Bagno gelido, aperitivo e pranzo.
GERRA GAMBAROGNO - I bagni goliardici nelle acque fredde vanno sempre più di moda. E ora c'è una nuova manifestazione del genere nella Svizzera italiana. Si è infatti tenuta nella mattinata di domenica la prima edizione della "Po...

GERRA GAMBAROGNO - I bagni goliardici nelle acque fredde vanno sempre più di moda. E ora c'è una nuova manifestazione del genere nella Svizzera italiana. Si è infatti tenuta nella mattinata di domenica la prima edizione della "Pociada da la Merla" presso il Lido di Gerra Gambarogno. Organizzato dalla Cavedano Sub, l'appuntamento ha visto una ventina di temerari immergersi in un'acqua dalla temperatura di otto gradi. Zero invece i gradi esterni.

L'evento si è svolto in assoluta sicurezza. Sul posto erano presenti alcuni sub e un soccorritore professionista. I partecipanti hanno poi potuto usufruire delle docce calde dell'infrastruttura. In seguito vi è stato un brindisi a bordo lago, per salutare quelli che tradizionalmente sono ritenuti i giorni più freddi dell'anno.

La mattinata si è conclusa con un pranzo conviviale. Sul tavolo due piatti di stagione: minestrone e "busecca". 

 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE