Fermate quegli elicotteri

Il Guastafeste Giorgio Ghiringhelli scrive al Cantone (e quindi alla Confederazione)
LOSONE - «La situazione è sempre più intollerabile».
Si rivolge così all'Ufficio del demanio e dell'aeroporto cantonale il guastafeste Giorgio Ghiringhelli, per denunciare «il mancato rispetto delle regole da parte delle compagnie di elicotteri».
La questione riguarda Losone e gli elicotteri che fanno la spola tra l'aeroporto di Locarno e le valli, e che «non solo volano a quote assai basse (inferiori ai 300 metri), ma volano proprio sopra il quartiere densamente abitato, anziché aggirarlo seguendo il corso del vicino fiume Maggia».
Ghiringhelli non ne può più: «Questi elicotteri provocano dei rumori assordanti, che addirittura impediscono la conversazione». Il perché? «Probabilmente volano a bassa quota e seguendo per la via più diretta per risparmiare carburante, ma ad andarci di mezzo è la tranquillità e la salute di un migliaio di persone».
Da qui la lettera al Cantone (che a sua volta l'ha inoltrata all'Ufficio federale dell'aviazione), per «richiamare le varie compagnie di trasporto in elicottero al rispetto delle regole durante i voli sul territorio ticinese e a dimostrare maggiore attenzione e sensibilità per le sacrosante esigenze di tranquillità e di salute».




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