Lanciata una petizione a sostegno dei driver di Divoora

Le richieste: riconoscimento del tempo di lavoro e remunerazione di ogni ora lavorata
LUGANO - I sindacati Unia e OCST hanno lanciato oggi una petizione a sostegno dei lavoratori di Divoora, l'azienda specializzata nella consegna di cibo a domicilio. Con la petizione i due sindacati chiedono un immediato e pieno riconoscimento del tempo di lavoro, remunerazione di ogni ora effettivamente lavorata, pianificazione dell'orario si lavoro con garanzie minime, un sistema di rimborso spese corretto per l'utilizzo del veicolo privato e una copertura assicurativa del guadagno in caso di malattia.
Una petizione necessaria e che fa seguito alla mobilitazione dello scorso 23 dicembre, quando una rappresentanza di driver aveva incrociato le braccia per protestare contro un contratto che prevede un salario al minuto, che non garantisce un minimo di ore lavorative e che non riconosce i periodi di attesa come tempo di lavoro.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!