Mario Botta ospite oltre confine per parlare del Monte Verità

L'evento, curato dal giornalista genovese Armando Besio, tratterà il tema "Amore e rivoluzione".
COMO - Le utopie del Cantone Ticino la faranno da padrone a Zelbio Cult, che si tiene sul lago di Como, questo sabato 7 agosto. Ospiti l'architetto ticinese Mario Botta e la storica e critica dell'arte italiana Chiara Gatti.
L'evento, curato dal giornalista genovese Armando Besio, porterà sul tema "Amore e rivoluzione" ed in particolare sulla comunità nata agli inizi del Novecento sul Monte Verità, indica una nota odierna di Zelbio Cult. «La comunità del Monte Verità è costituita e animata da anarchici, vegetariani, architetti: uomini liberi, intellettuali, artisti, danzatori, filosofi, poeti», indica il comunicato.
Chiara Gatti, storica e critica dell'arte, cura attualmente una mostra sul Monte Verità che verrà presentata a Firenze in autunno. Nel corso dell'evento dialogherà con l'architetto Mario Botta, fondatore dell'Accademia di architettura di Mendrisio, le cui radici trovano origine proprio nel movimento artistico nato sul Monte Verità. Sarà presente anche la responsabile cultura della Fondazione Monte Verità di Ascona, Nicoletta Mongini.




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