Rientro a scuola: ecco i tre scenari

Il Decs sta studiando un piano per settembre. Bertoli: «Gli istituti dovranno essere pronti»
BELLINZONA - Agosto è alle porte, ma dopo le vacanze cosa attende gli studenti ticinesi? Il Decs sta lavorando ai possibili scenari. Il consigliere di Stato Manuele Bertoli lo ha anticipato in un'intervista al Caffé: al momento sono tre i piani per il rientro a scuola a settembre. Uno ordinario, uno ibrido e un terzo da lockdown.
«Ogni istituto dovrà essere pronto a passare da uno scenario all'altro se necessario» ha precisato Bertoli. Nel primo caso, Covid permettendo, gli allievi torneranno in classe a tempo pieno, «ma con qualche accorgimento in più, a livello di distanze e igiene».
Nel secondo caso si alterneranno lezioni in presenza e a casa, con classi dimezzate, ma mantenendo la griglia oraria normale. Il terzo scenario – quello della chiusura totale – è ancora in elaborazione. Il Decs sta collaborando con il Dss per garantire un accudimento a casa degli allievi. «La decisione – ha precisato Bertoli – spetta al Consiglio di Stato. La comunicheremo entro il 10 di agosto».




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