Cerca e trova immobili
LOCARNO

Duemila prodotti disinfettanti per i bambini

È la donazione di un padre e imprenditore locarnese agli allievi della Città
Archivio Keystone
Duemila prodotti disinfettanti per i bambini
È la donazione di un padre e imprenditore locarnese agli allievi della Città
LOCARNO - È ormai imminente la riapertura delle scuole dell'obbligo. Una riapertura che negli scorsi giorni non ha mancato di far discutere e di suscitare preoccupazione tra molti genitori. Da qui l'idea di Massimo Iannacone, padre e imprendit...

LOCARNO - È ormai imminente la riapertura delle scuole dell'obbligo. Una riapertura che negli scorsi giorni non ha mancato di far discutere e di suscitare preoccupazione tra molti genitori. Da qui l'idea di Massimo Iannacone, padre e imprenditore locarnese: a ogni singolo allievo delle scuole di Locarno regalerà un kit personale per disinfettarsi le mani, composto da un dispensatore gel e una confezione di salviettine igienizzanti.

«Avendo due figli che lunedì torneranno sui banchi, ho pensato agli altri genitori come noi che magari si sono visti ridurre il salario del 20%, con pesanti conseguenze economiche ed emotive legate a questa situazione» spiega.

Il gesto è stato accettato dal Municipio, che ha permesso già nel corso della settimana la consegna del materiale in tutte le sedi che lunedì prossimo torneranno a ospitare gli allievi. «Vedere un privato cittadino che non si limita a guardare ma che interviene contribuendo concretamente a un bisogno della popolazione senza chiedere assolutamente nulla in cambio è emozionante» afferma Giuseppe Cotti, capo del Dicastero educazione, cultura e sport.

L'Esecutivo comunale ricorda comunque l'importanza di continuare a rispettare le regole di igiene e protezione promosse dalle autorità cantonali e federali: tenere le distanze, lavarsi accuratamente le mani, evitare le strette di mano, tossire e starnutire in un fazzoletto o nella piega del gomito, in caso di sintomi restare casa, prima di andare dal medico o al pronto soccorso annunciarsi sempre telefonicamente.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE