PS: «Revocate i licenziamenti»

L'appello ai dirigenti dell'Agie Charmilles di Losone
LOSONE - Circa un anno fa alla Agie Charmilles di Losone erano stati lasciati a casa sedici dipendenti, scatenando le critiche di sindacati e del PS locarnese. Ora è invece toccato ad altri diciotto impiegati con contratti temporanei. E il PS locarnese lancia un appello ai dirigenti, perché venga revocato il licenziamento collettivo e vengano intavolate «delle serie discussioni con le parti sociali e la Commissione del personale».
In un comunicato odierno, il comitato regionale del partito sottolinea di essere consapevole «del difficile momento che molte ditte attraversano a seguito della pandemia». Ma ricorda: «Sia la Confederazione sia il Cantone e pure i Comuni hanno predisposto sostanziali somme di denaro per far fronte ai problemi economici».
Il PS esprime la sua vicinanza agli impiegati lasciati a casa.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!