Il coronavirus annulla le assemblee patriziali

Le nuove convocazioni sono rinviate in data da stabilirsi
Le nuove convocazioni sono rinviate in data da stabilirsi
LUGANO - L'emergenza coronavirus tocca anche le assemblee dei Patriziati. A seguito dello stato di necessità promulgato dalla Confederazione e del decreto cantonale del 20 marzo scorso, tutte le assemblee dei Patriziati presenti sulla giurisdizione di Lugano - 15 in tutto - sono infatti state rinviate.
I Patriziati di Lugano, Bogno, Brè, Cadro, Carona, Castagnola, Certara, Cimadera, Colla, Davesco-Soragno, Insone-Corticiasca, Piandera, Scareglia, Sonvico e Villa Luganese - si legge in una breve nota odierna - «ringraziano per la comprensione e si uniscono alle raccomandazioni federali, cantonali e comunali chiedendo a tutti i Patrizi di collaborare per contenere la diffusione del coronavirus».
Le assemblee saranno riconvocate in data sa stabilirsi.





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