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Collegamento Alta Vallemaggia - Leventina, al vaglio le soluzioni

Il prossimo passo? Verosimilmente entro i primi mesi del 2020
tipress (archivio)
Collegamento Alta Vallemaggia - Leventina, al vaglio le soluzioni
Il prossimo passo? Verosimilmente entro i primi mesi del 2020
BELLINZONA - Il Dipartimento del territorio (DT) comunica che si è tenuta negli scorsi giorni a Camorino la riunione costitutiva della Delegazione delle autorità (DA) relativa al collegamento Alta Vallemaggia – Leventina. Al...

BELLINZONA - Il Dipartimento del territorio (DT) comunica che si è tenuta negli scorsi giorni a Camorino la riunione costitutiva della Delegazione delle autorità (DA) relativa al collegamento Alta Vallemaggia – Leventina.

All’incontro erano presenti i membri della DA: Giovanni Pettinari (Direttore della Divisione delle costruzioni e Presidente della DA), Franco Pedrini (Sindaco di Airolo), Gabriele Dazio (Sindaco di Lavizzara), Paolo Caroni (Presidente della Commissione regionale dei trasporti del Locarnese e Vallemaggia), Tiziana Zaninelli (Presidente dell’Ente regionale per lo sviluppo Locarnese e Vallemaggia), Filippo Gianoni (Presidente dell’Ente regionale per lo sviluppo del Bellinzonese e Valli) e Massimo Ferrari (Presidente della Commissione regionale dei trasporti Tre Valli). 

All’ordine del giorno vi era l’approvazione dell’organizzazione di progetto con, in particolare, l’organigramma e il relativo mansionario degli organi di conduzione, la Delegazione delle autorità (DA) e la Direzione generale di progetto (DGP). La DA ha inoltre discusso l’approccio metodologico a moduli del progetto che mira a considerare dapprima il più ampio spettro di soluzioni di collegamento tra l’Alta Vallemaggia e la Valle Leventina. Le stesse verranno analizzate sotto vari aspetti e in conformità agli obiettivi che s’intendono raggiungere per convergere verso l’approfondimento, nelle fasi successive, delle soluzioni che avranno superato i criteri di plausibilità e fattibilità stabiliti.

Il prossimo passo consisterà nella conclusione del primo del modulo presentato, con l’identificazione delle soluzioni possibili, verosimilmente entro i primi mesi del 2020.

Da segnalare l’esplicito sostegno al progetto espresso dal sindaco di Airolo, quale segno di fattiva collaborazione e aiuto all’Alta Vallemaggia.

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