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CANTONE«Un atto inumano e barbaro, che lascia senza parole»

16.03.19 - 10:10
Seyed Ali Hosseini, imam del Cento Imam Ali di Lugano, condanna con la massima fermezza l'attacco terroristico che ieri in Nuova Zelanda ha ucciso 49 persone di fede musulmana
Keystone
Una strage senza precedenti in Nuova Zelanda
Una strage senza precedenti in Nuova Zelanda
«Un atto inumano e barbaro, che lascia senza parole»
Seyed Ali Hosseini, imam del Cento Imam Ali di Lugano, condanna con la massima fermezza l'attacco terroristico che ieri in Nuova Zelanda ha ucciso 49 persone di fede musulmana

LUGANO - L'attacco terroristico avvenuto ieri a Christchurch, che ha causato la morte di 49 musulmani e ferimento di almeno altre 50 persone, «è un atto inumano e barbaro che noi come famiglia umana, a prescindere dalla religione, dobbiamo condannare». È questo il messaggio che vuole trasmettere Seyed Ali Hosseini, imam del Cento Imam Ali di Lugano, dopo quanto successo ieri in Nuova Zelanda.

Agire adesso e insieme - Un attacco la cui portata «ti lascia senza parole», perché queste «non sono in grado di esprimere l'orrore per il massacro di persone innocenti e pacifiche». Nonostante ciò, l'imam prova comunque a trovarle, le parole. Non tanto per commentare i fatti, quanto per guardare al futuro. Affinché drammi come quello di ieri non capitino più. «Il razzismo o l'antisemitismo, indipendentemente dal suo colore, devono essere combattuti con tutti i mezzi. Dobbiamo agire ora e insieme. Le comunità religiose, di pari passo con la politica e i media, possono combattere questo vero problema sociale».

«Le espressioni spontanee di condoglianza e condanna dei presidenti del Nazionale Marina Carobbio e degli Stati Jean-René Fournier, ma anche del ministro degli Esteri Ignazio Cassis - prosegue Seyed Ali Hosseini - sono, come prime reazioni, importanti segni di simpatia nei confronti delle vittime e dei sopravvissuti di questo attacco». Il suo auspicio è però quello che, oltre alle belle parole, si compiano ulteriori passi concreti per prevenire tali attacchi terroristici in tutto il mondo, «a prescindere da chi li scatena e contro chi sono essere diretti». 

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