"Balcanico rigommato"? Non è razzismo
LUGANO - "Balcanico rigommato", "neo svizzero con il passaporto rosso ancora fresco di stampa" Erano questi i passaggi apparsi su un articolo scritto dal presidente della Lega dei Ticinesi Giuliano Bignasca sul Mattino della Domenica che avevano spinto Nenad Stojanovic a rivolgersi alla giustizia.
A quattro mesi dalla querela, il Procuratore Pubblico Nicola Respini ha deciso per un non luogo a procedere, in quanto non vi sarebbe discriminazione razziale. Stojanovic ha dichiarato al settimanale "Il Caffé" che intende ricorrere alla Corte dei reclami penali.
Sul tema politica e giustizia nell'edizione di oggi de "LaRegioneTicino" Giancarlo Nava commenta la notizia della condanna inflitta a Giuliano Bignasca per ripetuta ingiuria nei confronti di una consigliere nazionale e di un avvocato di Lugano.
L'interrogativo sollevato dal sostenitore di "Belticino" è, in sintesi, se il municipale di Lugano e presidente della Lega, che ha accumulato più di 250 denunce ed ha collezionato quasi 20 condanne, potrà diventare consigliere di Stato senza che, in Ticino non si sollevi il dibattito sulla questione morale.
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