Degenera di nuovo la festa degli studenti ticinesi a Zurigo
ZURIGO - Per il secondo anno la festa dell'Astaz (Associazione studenti ticinesi a Zurigo) è andata ben oltre le intenzioni iniziali. Doveva essere un momento di convivialità presso la missione cattolica di Oerlikon, ma la situazione è presto degenerata. Una triste consuetudine, pare, per le feste dell'associazione.
Giovedì, come riferisce laRegioneTicino, gli studenti ticinesi a Zurigo si sono spinti talmente in là da indurre la presidente dell’Astaz Laila Mantegazzi a richiamare all’ordine i soci. Il messaggio, sulla newsletter del gruppo e su Facebook, ha toni chiari e duri: "Il comportamento di molti soci è sempre meno consono e rischia purtroppo di mettere in pericolo l’intera sopravvivenza dell’associazione". Già in passato le feste dell'Astaz sono degenerate, tanto da mettere l'associazione nella "lista nera" di molti locali. Lo scorso anno, ad esempio, il locale che ospitava la cena natalizia fu imbrattato e danneggiato dopo che si scatenò la "battaglia dei mandarini", e quest'anno é stato lo stesso. La missione cattolica di Oerlikon si è trovata una sala imbrattata di polpa e bucce di mandarino, sui muri, sui tendaggi e sul pavimento? Le spese di pulizia? A spese dell'Astaz, ovviamente.
Goliardia, o vandalismo? I resoconti delle feste degli studenti ticinesi sembrano un bollettino di guerra e, come detto, molti rifiutano di affittare loro la sala. La presidente rivolge un accorato appello a tutti i soci: "Il comitato investe con il cuore tempo e fatica affinché i ticinesi di Zurigo possano passare momenti piacevoli fra di loro in questa bella città (...). Ci vogliamo augurare che per il 2011 le cose possano cambiare, per il bene dell’associazione e per il bene dei soci che hanno sempre avuto un comportamento esemplare".
Foto di archivio dal sito dell'Astaz
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