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CONSIGLIO FEDERALE

La crisi energetica è alle spalle, ma Berna vuole risparmiare ancora sul gas

Il Consiglio federale chiede un risparmio del 15% (con misure volontarie) per prevenire le strozzature nell'approvvigionamento.
Depositphotos (farvatar)
Fonte ats
La crisi energetica è alle spalle, ma Berna vuole risparmiare ancora sul gas
Il Consiglio federale chiede un risparmio del 15% (con misure volontarie) per prevenire le strozzature nell'approvvigionamento.
BERNA - Anche nel prossimo semestre invernale la Svizzera dovrà risparmiare il 15% di gas con misure volontarie. L'obiettivo di risparmio, fissato oggi dal Consiglio federale, mira a prevenire le strozzature nell'approvvigionamento energetico.In mar...

BERNA - Anche nel prossimo semestre invernale la Svizzera dovrà risparmiare il 15% di gas con misure volontarie. L'obiettivo di risparmio, fissato oggi dal Consiglio federale, mira a prevenire le strozzature nell'approvvigionamento energetico.

In marzo, gli Stati membri dell'UE hanno prorogato di un anno (da aprile 2024 a marzo 2025) l'obiettivo volontario di riduzione della domanda di gas. La situazione dell'approvvigionamento di gas in Europa infatti rimane tesa ed è quindi necessario ridurre nuovamente i consumi del 15% rispetto al quinquennio 2017-2022.

La Svizzera dipende completamente dalle importazioni di gas e sarebbe direttamente colpita da una carenza in Europa, spiega un comunicato odierno. Per questo sosterrà l'obiettivo fissato dall'UE, come ha già fatto negli ultimi inverni. Nel 2022/23 ha consumato circa il 22% in meno di gas e lo scorso inverno circa il 23% in meno.

In Svizzera, circa tre quarti del consumo annuo di gas nel semestre invernale viene utilizzato per il riscaldamento degli edifici. L'obiettivo di risparmio del 15% si applica quindi in questi mesi e deve essere raggiunto attraverso misure volontarie nelle famiglie, nell'industria, nei servizi e nell'amministrazione.

Il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) e quello dell'economia (DEFR) seguono costantemente l'evoluzione della situazione e del consumo di gas e, se necessario, possono proporre misure adeguate al Consiglio federale. In caso di imminente penuria, il governo potrebbe, ad esempio, raccomandare di convertire gli impianti a doppia alimentazione dal gas al petrolio.

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