Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Economiesuisse: sarà Christoph Mäder il nuovo presidente

L'argoviese prenderà il posto di Heinz Karrer del primo ottobre.
Keystone
Fonte ats
Economiesuisse: sarà Christoph Mäder il nuovo presidente
L'argoviese prenderà il posto di Heinz Karrer del primo ottobre.
ZURIGO - Christoph Mäder sarà il nuovo presidente di Economiesuisse: è stato eletto oggi dai competenti organi dell'organizzazione che si presenta come la principale federazione delle imprese elvetiche. Succederà dal primo o...

ZURIGO - Christoph Mäder sarà il nuovo presidente di Economiesuisse: è stato eletto oggi dai competenti organi dell'organizzazione che si presenta come la principale federazione delle imprese elvetiche. Succederà dal primo ottobre a Heinz Karrer, che a fine settembre lascia l'incarico dopo sette anni, si legge in un comunicato odierno.

Classe 1959 e licenza in diritto con studi a Basilea, Mäder è già stato membro del comitato di Economiesuisse tra il 2008 e il 2019 e vicepresidente tra il 2011 e il 2017. Argoviese, ha fatto parte della direzione generale del colosso agrochimico Syngenta e ha presieduto l'organizzazione Scienceindustries, che rappresenta le aziende farmaceutiche e chimiche. Attualmente è membro del consiglio di amministrazione di Bâloise, Ems-Chemie e Lonza.

Agli occhi di Economiesuisse - entità che comprende 100 associazioni di categoria, 20 camere di commercio cantonali, nonché diverse aziende individuali - Mäder «è un ambasciatore credibile e impegnato di una piazza economica prospera e rivolta al futuro». Difende inoltre chiaramente idee liberali, viene aggiunto.

In un intervento durante l'odierna giornata dell'economia il neoeletto ha sottolineato l'importanza della competitività internazionale della Svizzera. A suo avviso l'attrattiva della Confederazione in quanto piazza economica non deve essere compromessa da esperimenti ritenuti rischiosi quali l'iniziativa UDC per limitare l'immigrazione o quella per le imprese responsabili.

Al congresso hanno partecipato anche la consigliera federale Viola Amherd, che si è espressa in favore del mantenimento del freno all'indebitamento affinché la Svizzera sia ancora in grado di gestire le crisi future, e Gita Gopinath: la capo-economista del Fondo monetario internazionale (FMI) ha parlato delle conseguenze economiche globali del confinamento e della crescente pressione sulle piazze economiche che svolgono un ruolo di rifugio come quella elvetica

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE