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SVIZZERA

Vicenda Buttet, chiesta cellula di sostegno in Parlamento

Kathrin Bertschy (PVL/BE) e Lisa Mazzone (Verdi/GE) vorrebbero una cellula professionista dove sia possibile esprimersi «con totale fiducia e riservatezza»
Keystone
Vicenda Buttet, chiesta cellula di sostegno in Parlamento
Kathrin Bertschy (PVL/BE) e Lisa Mazzone (Verdi/GE) vorrebbero una cellula professionista dove sia possibile esprimersi «con totale fiducia e riservatezza»
  BERNA - Dopo le rivelazioni sulle presunte molestie sessuali del consigliere nazionale Yannick Buttet (PPD/VS), altre politiche hanno descritto atti inappropriati in parlamento. Nei media due consigliere nazionali chiedono l'istituzione di un...

 

BERNA - Dopo le rivelazioni sulle presunte molestie sessuali del consigliere nazionale Yannick Buttet (PPD/VS), altre politiche hanno descritto atti inappropriati in parlamento. Nei media due consigliere nazionali chiedono l'istituzione di una cellula di sostegno in parlamento.

Ieri è in particolare la consigliera nazionale Céline Amaudruz (UDC/GE) ad aver stigmatizzato un diffuso comportamento perlomeno irrispettoso da parte di politici maschi. Interrogata dalla radio romanda RTS, ha riferito di essere stata lei stessa vittima di molestie in parlamento, senza precisare da parte di chi.

Il quotidiano ginevrino Le Temps, che l'altro ieri ha rivelato il presunto stalking di Buttet nei confronti di un'ex amante, ieri ha pure pubblicato le dichiarazioni anonime di numerose giornaliste e politiche attive a Berna che hanno denunciato di aver subito molestie dal democristiano.

Oggi, sempre dalle colonne di Le Temps, la copresidente dell'Alleanza delle società femminili svizzere (alliance f) e consigliera nazionale Kathrin Bertschy (PVL/BE) chiede misure di sostegno alle vittime: «Abbiamo bisogno di una cellula professionista dove sia possibile esprimersi con totale fiducia e riservatezza». Per la verde liberale la polizia non è sempre in grado di fornire l'aiuto necessario, in particolare in caso di stalking.

La sua collega Lisa Mazzone (Verdi/GE) ieri alla radio RTS ha pure chiesto la creazione di una struttura d'ascolto e di consulenza in seno al parlamento. A suo avviso dovrebbe servire per «una mediazione in grado di evitare il passaggio alla denuncia penale».

Lo stalking è un termine che indica una serie di atteggiamenti tenuti da un individuo che affliggono un'altra persona, perseguitandola, generandole stati di paura e ansia, arrivando persino a compromettere lo svolgimento della normale vita quotidiana.

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