Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Migros concentra la logistica della Svizzera romanda

Previsto un centro principale a Ecublens (VD) e due hub decentrati a Ginevra e Martigny (VS)
MIGROS
Fonte Ats
Migros concentra la logistica della Svizzera romanda
Previsto un centro principale a Ecublens (VD) e due hub decentrati a Ginevra e Martigny (VS)
ZURIGO - Le cooperative Migros di Ginevra, Neuchâtel-Friburgo, Vaud e Vallese raggruppano la loro logistica: l'operazione permette di semplificare i processi, aumentare l'efficienza e utilizzare i punti di forza regionali e nazionali, afferma in un ...

ZURIGO - Le cooperative Migros di Ginevra, Neuchâtel-Friburgo, Vaud e Vallese raggruppano la loro logistica: l'operazione permette di semplificare i processi, aumentare l'efficienza e utilizzare i punti di forza regionali e nazionali, afferma in un comunicato odierno la Federazione delle Cooperative Migros (FCM).

Il nuovo modello, in vigore dal primo luglio, prevede un centro principale a Ecublens (VD) e due hub decentrati a Ginevra e Martigny (VS). Allo stesso tempo le centrali di distribuzione saranno integrate nella società anonima Migros Logistique Romande (MLR SA), che già gestisce la logistica refrigerata comune. Tutti i 500 dipendenti interessati saranno assunti nella nuova entità a partire da luglio e i rapporti di lavoro rimarranno invariati, assicura Migros.

«Stiamo creando strutture sostenibili a lungo termine, per le regioni francofone della Svizzera e per il gruppo Migros nel suo complesso», afferma Rainer Baumann, responsabile operativo di Migros, citato nella nota.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE