Un (sospetto) pacco bomba al Cyber-Defence Campus

La poliza cantonale di Zurigo è intervenuta in forze questa mattina a causa di una lettera minatoria pubblicata sul web: «Siete l'interfaccia militare svizzera della NATO».
La poliza cantonale di Zurigo è intervenuta in forze questa mattina a causa di una lettera minatoria pubblicata sul web: «Siete l'interfaccia militare svizzera della NATO».
ZURIGO - La polizia della città di Zurigo è intervenuta stamattina in Zollstrasse, nei pressi della stazione centrale, a causa di un sospetto pacco bomba. Una lettera di rivendicazione aveva indicato come obiettivo l'edificio del Cyber-Defence Campus.
Le forze dell'ordine sono state allertate alle 09.30 dell'esistenza della missiva minatoria attraverso un organo di stampa, ha annunciato con una nota nel pomeriggio la polizia municipale.
Giunti sul posto in Zollstrasse, gli agenti hanno trovato un oggetto sospetto. Hanno quindi transennato l'area circostante ed evacuato alcune parti dell'immobile interessato.
Gli specialisti hanno messo in sicurezza l'oggetto e lo hanno trasportato in un luogo idoneo per analizzarlo. Al momento non è chiaro di che cosa si tratti. Ulteriori indagini sono in corso da parte dell'Ufficio federale di polizia (fedpol). Il caso è gestito dal Ministero pubblico della Confederazione (MPC).
In una lettera di rivendicazione pubblicata su Internet, ignoti criticano il Cyber-Defence Campus (il centro di competenza della Confederazione per la sicurezza informatica) definendolo «l'interfaccia militare della Svizzera con la Nato». Un pacco contenente materiale esplosivo sarebbe stato quindi presumibilmente depositato presso il campus.





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