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ZURIGO

Giocavano denaro a carte, sequestrati 3'000 franchi

Dei controlli mirati in alcuni locali ha portato alla scoperta dell'attività illecita e ad alcuni arresti per varie irregolarità
Depositphotos (tonyoquias)
Fonte Polizia cantonale Zurigo
Giocavano denaro a carte, sequestrati 3'000 franchi
Dei controlli mirati in alcuni locali ha portato alla scoperta dell'attività illecita e ad alcuni arresti per varie irregolarità
WINTERTHUR - Venerdì pomeriggio (23 maggio 2025), la Polizia cantonale di Zurigo ha effettuato controlli mirati in diversi barber shop e ristoranti nel distretto di Winterthur, arrestando tre persone e scoprendo un gioco di carte con puntate di dena...

WINTERTHUR - Venerdì pomeriggio (23 maggio 2025), la Polizia cantonale di Zurigo ha effettuato controlli mirati in diversi barber shop e ristoranti nel distretto di Winterthur, arrestando tre persone e scoprendo un gioco di carte con puntate di denaro illecito.

In serata, su mandato della Commissione federale delle case da gioco, è stata eseguita una perquisizione in un locale culturale di Winterthur.

Durante l’operazione, sono stati ispezionati tre barber shop e cinque ristoranti. Una persona è stata arrestata per aver violato la Legge federale sugli stranieri e l’integrazione. In tutti gli esercizi controllati sono state riscontrate e sanzionate infrazioni alla normativa vigente, tra cui violazioni della legge sulla ristorazione, del divieto di fumo e irregolarità nell’imposta sul valore aggiunto (IVA).

In serata, una perquisizione è stata eseguita in un locale culturale eritreo nella città di Winterthur. Dal controllo del personale è emerso che una cameriera era soggetta a un divieto d’ingresso valido. Inoltre, sono stati trovati alcuni clienti intenti a preparare un gioco di carte con puntate in denaro, vietato in Svizzera. Sono stati sequestrati circa 3.000 franchi.

Il titolare del ristorante e la cameriera in posizione irregolare sono stati arrestati.

All’operazione hanno partecipato, oltre alla Polizia cantonale di Zurigo, anche la Polizia municipale di Winterthur e due ufficiali dell’Ufficio esecuzioni di Winterthur-Wülflingen.

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