Cerca e trova immobili
BERNA

Guidava e controllava il bimbo con il cellulare in modalità "selfie", mamma multata

Secondo la procura di Berna, la donna non era un grado di condurre la sua Mercedes in modo sicuro
Pixabay/StockSnap
Fonte Red
Guidava e controllava il bimbo con il cellulare in modalità "selfie", mamma multata
Secondo la procura di Berna, la donna non era un grado di condurre la sua Mercedes in modo sicuro
BERNA - È stata condannata a una multa di 600 franchi una mamma di 29 anni originaria dell’Albania e residente nel canton Berna.Smartphone in modalità "selfie" - Stando a quanto riporta 20 Minuten, la donna era al volante della sua Mercedes e, al...

BERNA - È stata condannata a una multa di 600 franchi una mamma di 29 anni originaria dell’Albania e residente nel canton Berna.

Smartphone in modalità "selfie" - Stando a quanto riporta 20 Minuten, la donna era al volante della sua Mercedes e, allo stesso tempo, controllava il figlio con lo smartphone in modalità “selfie”, seduto sul seggiolino collocato sul sedile posteriore.

Guida poco sicura - La mamma, secondo le forze dell’ordine bernesi, oltre a non mettere la freccia prima di svoltare, non era in grado di guidare la propria vettura in modo sicuro e attento.

Seggiolino fissato male - Secondo la procura, il seggiolino non era affrancato in maniera corretta, tanto che durante il tragitto si è ribaltato lateralmente.

La guida della donna, come anticipato, è stata sanzionata con una multa.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE