Cerca e trova immobili
SVIZZERA/CROAZIA

Croazia, un 21enne svizzero muore in un incidente con il quad

Sarebbe stata fatale la caduta da un pendio mentre era in sella al mezzo.
Deposit
Fonte Ats
Croazia, un 21enne svizzero muore in un incidente con il quad
Sarebbe stata fatale la caduta da un pendio mentre era in sella al mezzo.
MURTER - Un 21enne svizzero è morto in un incidente avvenuto sull'isola croata di Murter, al largo della costa dalmata. Secondo i media, il giovane è caduto da un pendio mentre era in sella a un quad.Il Dipartimento federale degli affari esteri (DF...

MURTER - Un 21enne svizzero è morto in un incidente avvenuto sull'isola croata di Murter, al largo della costa dalmata. Secondo i media, il giovane è caduto da un pendio mentre era in sella a un quad.

Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha confermato «la morte di un cittadino svizzero in Croazia», in risposta a una richiesta dell'agenzia di stampa Keystone-SDA.

Il DFAE è in contatto con i parenti dell'uomo e con le autorità croate. Per motivi di privacy, non ha fornito ulteriori dettagli.

Diversi media croati si stanno occupando del caso. Il 21enne «stava percorrendo una strada sterrata in salita quando ha perso il controllo del veicolo in una curva a gomito a sinistra», ha scritto la televisione pubblica croata HRT sul suo sito web. L'emittente fa riferimento ai rapporti della polizia.

Le gravi ferite riportate hanno causato il decesso del giovane sul posto. Il corpo è stato successivamente trasportato al dipartimento di patologia dell'Ospedale Generale di Šibenik. Le cause esatte dell’incidente sono ancora oggetto di indagine da parte della polizia.

Lo svizzero è morto sul luogo dell'incidente.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE