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SVIZZERALa gang di hacker colpisce. Tra i bersagli anche Cassis e Berset

06.11.22 - 11:00
La rivelazione del Sunday Times. I due consiglieri federali tra un centinaio di personalità internazionali prese di mira
Reuters
La gang di hacker colpisce. Tra i bersagli anche Cassis e Berset
La rivelazione del Sunday Times. I due consiglieri federali tra un centinaio di personalità internazionali prese di mira

BERNA - Una gang di hacker, originaria dell'India, avrebbe condotto una serie di attacchi informatici contro un centinaio di personalità della politica, del giornalismo e dello sport a livello internazionale. Il tutto, secondo le rivelazioni del Sunday Times, per conto di investigatori privati e avvocati. E tra i bersagli, rivela il domenicale, ci sarebbero anche due consiglieri federali: Alain Berset e Ignazio Cassis.

L'ordine di colpire i due consiglieri federali sarebbe stato dato lo scorso maggio, poco dopo la visita a Londra di Ignazio Cassis, che incontrò l'allora premier Boris Johnson e Liz Truss, al tempo ministra degli Esteri. E, si legge oggi su Le Matin Dimanche - che ha contattato uno degli autori dell'articolo -, nel loro caso ci sono le prove che l'ordine in questione è stato «eseguito sulla base delle istruzioni provenienti da un investigatore privato svizzero».

Ma gli hacker sono riusciti effettivamente a sottrarre dati e informazioni private ai due consiglieri federali? Questo - ha precisato il giornalista britannico - non è dato saperlo. E da Berna non hanno voluto rilasciare commenti.

Tra gli altri bersagli degli hacker indiani svettano i nomi dell'ex presidente dell'Uefa Michel Platini e di dirigenti della Formula 1. L'attacco contro Platini sarebbe stato effettuato poco prima che l'ex calciatore venisse ascoltato dalla giustizia francese sui sospetti di corruzione legati all'attribuzione dei Mondiali di calcio 2022 al Qatar. Nel mirino dei pirati informatici è finito anche il caporedattore dello stesso Sunday Times, che in prima persona si era occupato della vicenda.

Inchieste e critiche su Qatar 2022 sembrano essere quindi un fil rouge che collega numerosi dei bersagli presi di mira dagli hacker. Ma il governo qatariota, di fronte a quanto rivelato dal domenicale, ha smentito - per voce dei suoi legali - il proprio coinvolgimento.

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