Evaso da Witzwil, riacciuffato a Bienne

Il 41enne è stato riconosciuto da un agente di polizia fuori servizio che ha chiamato una pattuglia
BIENNE - L'uomo, detenuto per infrazione alla legge sugli stupefacenti, che era evaso domenica scorsa dal carcere bernese di Witzwil, è stato riacciuffato ieri mattina a Bienne (BE).
Un poliziotto, che non era in servizio, ha notato e riconosciuto il fuggitivo, un cittadino algerino di 41 anni che risiedeva illegalmente in Svizzera. L'agente ha poi chiamato una pattuglia, che ha potuto arrestare il detenuto, indica oggi la polizia cantonale bernese.
L'uomo non era considerato pericoloso, aveva dichiarato la settimana scorsa il canton Berna. Stava scontando la pena in regime aperto. Era già stato incarcerato in diverse occasioni e aveva dovuto essere rilasciato più volte perché il suo rimpatrio non è possibile. Il carcere di Witzwil è una struttura nel Seeland bernese che può ospitare più di 166 detenuti che scontano pene aperte.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!