Allarme in Vallese: pronto soccorso strapieni

Conseguenza del sovraffollamento dei reparti per le urgenze, "i tempi di attesa per i casi benigni sono attualmente particolarmente lunghi".
SION - I pronto soccorso vallesani stanno affrontando una situazione di sovraccarico inedita. L'indesiderato primato è dovuto ai ferimenti sulle piste da sci, particolarmente affollate per la meteo favorevole, e a numerosi casi di influenza.
Conseguenza del sovraffollamento dei reparti per le urgenze, "i tempi di attesa per i casi benigni sono attualmente particolarmente lunghi", scrive oggi un comunicato l'ente ospedaliero cantonale, invitando la popolazione confrontata a situazioni di emergenza senza rischi gravi a rivolgersi a medici di famiglia e farmacie.
Interrogato dal quotidiano locale Le Nouvelliste, Eric Bonvin, direttore dell'ente ospedaliero, ha indicato che i pronto soccorso hanno dovuto occuparsi, nel caso più estremo, di 262 pazienti in un solo giorno lo scorso fine settimana. Un anno fa, durante le feste, il primato era stato di 252 pazienti in 24 ore. La media giornaliera per un anno intero è di 120.




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