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SVIZZERALockdown, tracciamento e chiusura delle frontiere sono serviti

25.01.23 - 20:15
Lo rivela uno studio pubblicato dalla rivista Science Translational Medicine.
Tipress
Fonte Ats
Lockdown, tracciamento e chiusura delle frontiere sono serviti
Lo rivela uno studio pubblicato dalla rivista Science Translational Medicine.

ZURIGO - Un nuovo studio mostra che la chiusura delle frontiere, il lockdown e il tracciamento dei contatti sono stati efficaci in Svizzera durante la pandemia. Per giungere a questa conclusione i ricercatori hanno analizzato oltre 11'000 sequenze genomiche del virus nel 2020.

«Si tratta, per il 2020, di uno dei più grandi studi al mondo in questo ambito. Prima della pandemia solo qualche centinaio di geni erano sequenziati per studi di questo tipo», ha dichiarato Tanja Stadler, responsabile della ricerca. La professoressa del Politecnico federale di Zurigo (ETH) era la presidente della task force scientifica Covid-19 della Confederazione dall'agosto 2021 fino alla sua dissoluzione.

Isolati dai contagi esteri - Secondo Stadler, dopo la chiusura delle frontiere le infezioni importate in Svizzera sono diminuite del 90%. Questi risultati suggeriscono che gli episodi di infezioni nella Confederazione hanno potuto essere disaccoppiati con successo dall'estero, scrivono gli autori dello studio, pubblicato oggi sulla celebre rivista specializzata "Science Translational Medicine". Inoltre, la durata della persistenza dei virus importati nella popolazione era ridotta di circa la metà al momento del lockdown rispetto al periodo successivo.

Il contact tracing - Inoltre, nei periodi in cui il tracciamento dei contatti era efficace, il numero medio di persone contagiate da una persona infetta si è dimezzato. Per l'autunno 2020, invece, i ricercatori non sono riusciti a dimostrare alcun effetto della ricerca dei contatti. «Lo spieghiamo con il sovraccarico del tracciamento in questo periodo», ha spiegato Stadler.

Il vantaggio dello studio sta nell'estensione dei dati esaminati. «L'efficacia di queste misure era già stata dimostrata in precedenza da studi qualitativi. Noi l'abbiamo quantificato sulla base dei dati genomici», ha detto Stadler.

I risultati si basano sul sequenziamento del genoma. È stato così decodificato il "codice" di un virus composto da 30'000 lettere. La decodifica di questa sequenza di lettere, il sequenziamento genico, ha permesso di tracciare le vie d'infezione.

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COMMENTI
 

Lemmy 1 anno fa su tio
Oltre 11’000 sequenze di un virus mai isolato, diagnosticato con dei tamponi farlocchi al doppio dei normali cicli di amplificazione! La più grande truffa di tutta la storia dell’umanità!

Hatezov lll 1 anno fa su tio
Risposta a Lemmy
Farlocco è il tuo cervello.

CJ 1 anno fa su tio
Articolo mal fatto … le dichiarazioni fatte alla rsi dicono che il tracciamento funzionava ad estate 2020 perché la malattia girava pochissimo …. Comunque non è un dato scientifico … sarebbe potuto non cambiare nulla anche se non si faceva … bisogna ante delle prove randomizzate con due campioni si chiama prove scientifiche se no. Sono dati estrapolati da grafici … ognuno vuole vedere quello che vuole ….

Blackad 1 anno fa su tio
Risposta a CJ
Consiglio di leggere lo studio: https://www.science.org/doi/10.1126/scitranslmed.abn7979

UtenteTio 1 anno fa su tio
L'importante è crederci, ho sempre fatto cene a casa di amici, ma anche riunioni di lavoro, e sono ancora qui tutti, sani, salvi e moltissimi non vaccinati che secondo i premi nobel che apparivano nei vari TG regionali, il non vaccinato doveva essere morto prima di terminare la spesa o una cena se vi erano 5 amici al tavolo invece di 4. Abbiamo fatto una cena in 30 durante il famoso divieto, 3 per tavolo e ciao ciao! Mi facevo portar dentro la spesa da amici frontalieri, pacchi di pasta pericolosamente infetti. Vietare o limitare la spesa agli anziani, è stata la più grande porcheria mai studiata dagli scienziati di scuola serale, nonché consiglieri scientifici da baraccone.

Aka05 1 anno fa su tio
Risposta a UtenteTio
Lei é un grande…..

Johnnybravo 1 anno fa su tio
Risposta a UtenteTio
Eccolo è arrivato lui, il premio nobel dei luoghi comuni no vax .... Quando l'ignoranza si fa parola...

Romano 1 anno fa su tio
Risposta a UtenteTio
ho perso nonna e zia in due settimane e i miei entrambi in terapia intensiva...mentre lei ovviamente mangiando pensava che erano tutte frottole...provo tanta rabbia....

Jody 1 anno fa su tio
Risposta a UtenteTio
Vorrei proprio vederti questi fantomatici stufi, se sono come quelli sull’efficacia delle mascherine, apriti o cielo.

Panoramix il Druido 1 anno fa su tio
Risposta a UtenteTio
Certo, UtontoTio ha assolutamente ragione! E la Terra è piatta...

Teferzio 1 anno fa su tio
Risposta a Jody
https://www.science.org/doi/10.1126/scitranslmed.abn7979 Eccolo puoi leggerlo e controllare tu stesso se hai conoscenze base di hypothesis testing, statistica di base e biomedicina genetica. Prego, facci sapere se gli intervalli di confidenza calcolati siano corretti o se hai identificato bias nel metodo o nel dataset che possono portare evidenze contro i risultati. È esattamente quello che gli scienziati fanno e hanno fatto anche con le mascherine, quando esce uno studio si revisione, si pubblica e poi gli altri possono usarlo per confutare la tua tesi e pubblicare un nuovo studio con nuovi risultati (come successo sul caso mascherine). Aspettiamo con impazienza il tuo prossimo paper

UtenteTio 1 anno fa su tio
Risposta a Romano
Romano, pure io ho perso degli amici e conoscenti, ma analizzando le cose si è scoperto che il covid non centrava nulla, ma per i medici, alcuni erano solo numeri da aggiungere alla conta giornaliera per puro interesse. A q

Blackad 1 anno fa su tio
Risposta a UtenteTio
@UtenteTio, cosa avete scoperto?

Johnnybravo 1 anno fa su tio
Risposta a UtenteTio
@UtenteTio, Proprio non hai ritegno ne anima, hai sprecato un occasione per stare zitto e fare più bella figura...

Hatezov lll 1 anno fa su tio
Risposta a UtenteTio
Povero collione! Un altro col cervello avariato!

Romano 1 anno fa su tio
Risposta a UtenteTio
una risposta cosi' becera e' una mancanza di rispetto nei confronti della scienza, dati ed evidenze, ma soprattutto nei confronti di chi ha perso persone care. Praticamente ci sono stati 15 milioni in piu' di morti nel mondo durante la pandemia,ma ovviamente non c'entra il covid. Credo che questa risposta sia sufficiente per comprendere che lei ha una visione completamente distorta della realtà, segno di una ipotetitca insicurezza. Cordialmente

Princi 1 anno fa su tio
ma perpiasee quante frottole

Blackad 1 anno fa su tio
Risposta a Princi
@princi, a tuo parere queste soluzioni non sono servite e non hanno diminuito il rischio di contagio? Davvero la pensiamo in modo opposto.. quali alternative avresti proposto anziché quelle adottate?

Hatezov lll 1 anno fa su tio
Risposta a Princi
Poverino,quando la realtà rischia di farti capire quanto sei stu.pido,e quindi neghi in automatico! Avete il cervello disabile.

Hatezov lll 1 anno fa su tio
Risposta a Blackad
Lascia perdere. Questi sono talmente radicalizzati,che non urlerebbero 💩,neanche ad averne la bocca piena! Nonostante sia più che evidente!
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