Tariq Ramadan incriminato per quattro stupri

La procura di Parigi cede il testimone ai giudici istruttori che dovranno decidere se le prove sono abbastanza solide.
Il teologo svizzero si trova in carcerazione preventiva da dieci mesi.
PARIGI - La procura di Parigi ha incriminato il teologo islamico svizzero, Tariq Ramadan, con l'accusa di quattro stupri, sottolineando che uno è avvenuto ai danni di una donna particolarmente vulnerabile.
Toccherà ora ai due giudici istruttori che seguono il caso di decidere se le prove sono abbastanza solide per andare a processo.
Il teologo 59enne si trova in carcerazione preventiva da dieci mesi. Inizialmente aveva negato di aver avuto rapporti sessuali extraconiugali, poi ha ammesso delle relazioni di «dominazione» che ha definito «rudi ma consensuali». Ramadan è stato già multato per aver rivelato in un libro il nome delle sue accusatrici.
Autore di diversi libri, il teologo insegna Studi Islamici all'università di Oxford ma è in aspettativa dal 2017 dopo che sono emerse le accuse in Francia, per episodi avvenuti fra il 2009 e il 2016.




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