Swiss porta in Svizzera 219 sfollati da Kabul

Il volo dall'Uzbekistan è tornato questa notte a Kloten, con il suo carico umano. L'annuncio del DFAE
Il volo dall'Uzbekistan è tornato questa notte a Kloten, con il suo carico umano. L'annuncio del DFAE
BERNA - Un aereo charter con 219 sfollati dall'Afghanistan è atterrato la scorsa notte all'aeroporto di Zurigo. A bordo c'erano 141 dipendenti locali della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) e le loro famiglie, così come altri 87 cittadini afghani, tedeschi e svedesi.
L'aereo di Swiss, decollato da Tashkent in Uzbekistan, è atterrato poco dopo l'una di notte, indica il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) su Twitter, aggiungendo che la Svizzera continuerà a partecipare alle operazioni di evacuazione dall'Afghanistan. Fino a ieri, la Svizzera aveva sfollato circa 100 persone dal Paese dopo la presa del potere da parte dei talebani.
Fra loro figuravano già dipendenti della DSC a Kabul e loro famigliari. Il volo era stato inizialmente programmato per sabato, ma aveva dovuto essere cancellato a causa della precaria situazione all'aeroporto di Kabul. Le operazioni di evacuazione verso la capitale uzbeka, che erano state ridotte sabato, hanno potuto riprendere a un ritmo più sostenuto da domenica.






Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!