Marc Marquez traccia un bilancio molto positivo dopo i test di Sepang
«Mi sono sentito a mio agio, molto bene anche sul piano fisico e con la squadra. Cambiamenti? La base è eccellente, per questo dobbiamo essere molto sicuri di quello che vogliamo fare».
SEPANG - Se per Jorge Martin e l’Aprilia i test di Sepang sono iniziati nel peggiore dei modi - col campione del mondo infortunatosi e tornato in Europa per operarsi - chi può sicuramente sorridere è Marc Marquez.
L’otto volte iridato si è calato molto bene nella realtà del Team ufficiale Ducati, chiudendo con il quinto tempo assoluto, a 549 millesimi da suo fratello Alex, autore del best lap e della simulazione di Sprint migliore.
«Siamo partiti con le idee chiare e ho provato tutto ciò che era nella lista - ha spiegato il Cabroncito, che traccia un bilancio decisamente positivo - Mi do 8, mi sono sentito a mio agio. Mi sono sentito bene anche sul piano fisico e con la squadra. Certo ci sono tanti piloti che vanno molto veloce».
Con Bagnaia, suo compagno nel Ducati Lenovo Team, si preannuncia una bella battaglia nel Mondiale 2025. Inevitabile viste le forze in gioco. Ora però è il momento delle scelte e Marquez-Bagnaia - già rinominati sui social i "Bologna bullets" - devono soprattutto confrontarsi in maniera positiva per lavorare sulla moto.
«Sul 90% delle cose abbiamo la stessa idea, ad esempio sul motore e abbastanza anche sull’aerodinamica - ha sottolineato Marc - Ovviamente, sono due cose molto importanti da riprovare in un altro circuito (i prossimi test sono a Buriram il 12-13 febbraio, ndr). L'unico "problema" della Ducati è che parte già da una base eccellente come la Desmosedici GP24, che ha dominato e vinto 19 gare su 20... Per questo dobbiamo essere molto sicuri di fare un cambiamento, perché con quella moto si va già molto forte».