La Ducati ha le idee chiare, Luigi Dall'Igna: «Non dobbiamo stravolgere la moto, ma migliorarla».
I piloti delle due moto ufficiali della Rossa saranno Marc Marquez e Francesco Bagnaia.
BORGO PANIGALE - Vincere è difficile ma ripetersi lo è ancora di più e la Ducati lo sa bene. A questo proposito, in vista della prossima stagione di MotoGP, si è espresso il direttore generale della Rossa Luigi Dall’Igna.
Negli ultimi anni la scuderia italiana ha dominato la scena - con tutte le moto e non solo con quelle del team ufficiale - lasciando soltanto le briciole agli avversari. «Non dobbiamo stravolgere la moto ma migliorarla, puntiamo ai due titoli senza stravincere», sono state le sue parole riportate dai media della vicina penisola. «Partiamo da una base molto buona, la moto dell'anno scorso ci ha dato tante soddisfazioni e dobbiamo stare attenti nell’implementare delle soluzioni innovative e diverse su quella di quest'anno. Nei test che si svolgeranno tra due settimane a Sepang avremo tanto materiale nuovo da provare. Ci sarà un nuovo forcellone, un nuovo telaio, ma anche una carenatura completamente differente. Abbiamo rivisto anche l'abbassatore, quindi anche da quel punto di vista avremo qualcosa di nuovo da sperimentare. A tal proposito dovremo essere molto rigorosi nel selezionare solamente le componenti che ci faranno fare la differenza. Abbiamo tantissime cose che valuteremo quando e come introdurle a seconda di quello che faranno anche i nostri avversari».
Nello scorso campionato la Ducati ha vinto 19 gare su 20 e ha conquistato 18 sprint race: «Quello appena trascorso è stato un anno storico, che ci rende veramente molto orgogliosi e fare meglio non sarà semplice. L’importante è vincere e non stravincere. Perché a stravincere qualche volta si diventa antipatici e noi non vogliamo esserlo. Bisogna sempre tenere d'occhio l'obiettivo principale, che è quello di portare a casa i due titoli. Marc Marquez? Abbiamo nel nostro box due campioni che, a mio modo di vedere, ritengo i due piloti migliori della griglia del 2025, anche perché Bagnaia ha riportato il titolo piloti a Borgo Panigale e si è riconfermato l’anno successivo».