Cancellata la Danimarca, i rossocrociati contenderanno l'oro agli Stati Uniti
La sfida per il titolo si disputerà domenica, alle ore 20.20.
STOCCOLMA - Una Svizzera sontuosa ha steso 7-0 la Danimarca, qualificandosi per la finale dei Mondiali di hockey. Domani, domenica (ore 20.20), inseguirà l'oro sfidando gli Stati Uniti.
Per la seconda volta consecutiva, la quarta negli ultimi dodici anni, la Nazionale è all'ultimo atto di una rassegna iridata.
Convincente nel girone del primo turno, chiuso al primo posto, estremamente convincente nei quarti di finale contro l’Austria, la truppa rossocrociata si è ripetuta pure nel penultimo appuntamento del torneo, nel quale ha controllato, a tratti dominato e comunque silenziato l’avversario scandinavo.
Reduce dall’incredibile successo in volata sul Canada, la truppa di coach Gath è riuscita a partire bene in un match nel quale ha giocato da sfavorita. Ha retto alla prima ondata elvetica e poi, prese le misure, ha cercato di mettere il naso fuori dalla propria metà pista. Non appena ha provato a graffiare dalle parti di Genoni è tuttavia stata “rimessa al suo posto”. Infilzata. La seconda parte del primo parziale è infatti stata controllata completamente dagli uomini di Fischer, che hanno sfondato la prima volta con Niederreiter - gol di pattino al 10’ - poi sono scappati grazie a una rete di Jäger al 13’ (con tocco sfortunato di Lauridsen) e infine sono decollati ancora con Niederreiter al 18’.
Nonostante il pesante passivo la Danimarca non ha (giustamente) tirato i remi in barca, firmando un secondo tempo di grande intensità. In difetto di qualità, ha puntato molto su muscoli e spigoli ma, sprecata una doppia superiorità numerica, ha comunque visto volare la Svizzera. Veloci e precisi, al 38’, con Malgin (movimento magnifico e disco scaricato alle spalle di Dichow), i “nostri” hanno infatti abbellito ancora il tabellino. Il 4-0 ha definitivamente “spento” Ehlers e compagni, che hanno ricominciato il terzo parziale sotto ritmo. E per questo sono stati puniti. Al 45' Schmid ha infatti assicurato il passaggio del turno, svuotando di valore l'ultimo quarto d'ora di contesa. Lì sono arrivati i punti di Riat e Moy, buoni per le statistiche non per il significato di una semifinale a senso unico.
SVIZZERA-DANIMARCA 7-0 (3-0; 1-0, 3-0)
Reti: 9’23” Niederreiter (Moser) 1-0; 12’47” Jäger (Knak) 2-0; 17’23” Niederreiter (Malgin) 3-0; 37’38” Malgin (Meier) 4-0; 44’48” Schmid (Bertschy) 5-0; 52’02” Riat (Bertschy) 6-0; 53’26” Moy (Schmid) 7-0.
SVIZZERA: Genoni; Siegenthaler, Kukan; Moser, Glauser; Marti, Fora; Berni; Andrighetto, Malgin, Meier; Fiala, Ambühl, Niederreiter; Schmid, Moy, Bertschy; Knak, Jäger, Riat; Baechler.