L’Ambrì segna e si spegne: ne approfitta il Rappi

RAPPERSWIL - Seconda partita del 2024, seconda battuta d'arresto per l’Ambrì, che non sembra riuscire a ingranare la marcia nel nuovo anno. Dopo la pesante sconfitta incassata contro lo Zurigo, infatti, i biancoblù si sono resi protagonisti di un’altra prestazione negativa, culminata con il 4-2 rimediato dal Rapperswil.

Nonostante si fosse presentato con un attacco rimaneggiato a causa delle assenze di Pestoni e Zwerger – entrambi ammalati – l’Ambrì ha immediatamente trovato la via del gol. Dopo poco più di 30”, infatti, Bürgler ha scaricato in backhand su Heim, lasciato libero di incrociare sul palo lontano per siglare l’1-0. Sembrava essere il presagio di una bella serata, ma l’entusiasmo dei minuti successivi non è bastato per raddoppiare, e allora ecco lo sgambetto sangallese. Poco pericoloso fino a quel momento, il Rappi ha approfittato del primo powerplay di serata per pareggiare i conti con Albrecht (9’08”). Una rete che ha dato il la a una fase di gara aperta e divertente, che ha visto i leventinesi confezionare buone occasioni – rischiando di segnare ancora con Heim – ma anche concedere ampi spazi ai Lakers, altrettanto pericolosi in attacco.

Spazi che si sono fatti sempre più frequenti – e sempre più larghi – durante il periodo centrale, quando il Rapperswil ha assunto il controllo della sfida. Troppo disunito l’Ambrì, che intorno a metà gara ha subito un micidiale uno-due. Prima Lammer ha portato avanti i suoi, spuntandola sulla tripla copertura di Grassi, Zündel e Zaccheo Dotti davanti allo slot (28’59”). A poco è servito il timeout chiamato da Luca Cereda, perché poi – appena 38” più tardi – Dünner ha raccolto in solitaria un rebound concesso da Juvonen e ha insaccato il disco per il 3-1. Non pervenuto l’operato offensivo dei leventinesi nei 20’ centrali.

Durante l’ultima frazione Grassi e compagni hanno comunque creduto nella rimonta. Non tanto per aver mostrato una reazione rabbiosa, ma perché in qualche modo sono rimasti in partita fino a pochi istanti dalla fine. A tenerli in vita inizialmente è stato un coach’s challenge chiamato da Luca Cereda, che ha condotto gli arbitri ad annullare la rete di Jensen. Kneubuehler ha poi alimentato la speranza, a 55’41”, accorciando le distanze dopo aver vinto una serie di contrasti. La speranza dell’Ambrì si è però man mano affievolita nei minuti successivi, fino a spegnersi totalmente con il gol a porta vuota di Dünner che ha sancito il definitivo 4-2 (59’43”). Il fine settimana dei biancoblù si chiuderà domenica sera, quando alla Gottardo Arena arriverà il Berna.

Bravi a sfruttare il turno interno per mettere le mani su punti pesanti sono pure stati, nel venerdì di campionato, l’Ajoie, che si è disfatto senza problemi del Langnau (5-1 con doppietta di Asselin), il Friborgo, che non ha dato scampo al Losanna (4-3 con doppietta di Sorensen) e il Berna, che l’ha spuntata 3-2 ai rigori contro lo Zurigo.

Successo esterno invece per il Bienne, che con due reti per ciascuno dei primi due terzi (Rathgeb, Forster, Heponiemi e Christen) ha regolato 4-0 il Kloten tornando in zona preplayoff.

RAPPERSWIL-AMBRÌ 4-2 (1-1, 2-0, 1-1)
Reti: 0’33” Heim (Bürgler) 0-1; 9’08” Albrecht (Lammer, Frk) 1-1; 28’59” Lammer (Schroeder, Moy) 2-1; 29’37” Dünner (Capaul, Wick) 3-1; 55’41” Kneubuehler 3-2; 59’43” Dünner 4-2.
AMBRÌ: Juvonen; Pezzullo, Wüthrich; Virtanen, Fohrler; Z. Dotti, Zündel; Terraneo; Lilja, Spacek, Dauphin; Formenton, Heim, Bürgler; Eggenberger, Grassi, Hofer; Douay, Landry, Kneubuehler; Dufey.
Penalità: 4x2' Rapperswil; 5x2' Ambrì.
Note: St. Galler Kantonalbank Arena, 5’761 spettatori. Arbitri: Stolc, Mollard; Francey, Huguet.