Lugano maltrattato (anche) dal Servette


Dopo i cinque gol incassati dal Basilea, i bianconeri ne hanno presi quattro a Ginevra
I ticinesi si sono svegliati solo nel finale.
Dopo i cinque gol incassati dal Basilea, i bianconeri ne hanno presi quattro a Ginevra
I ticinesi si sono svegliati solo nel finale.
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GINEVRA - Brutta sconfitta per il Lugano che, regolato 4-1 a Ginevra dal Servette, ha visto svanire il sogno del secondo posto (e, in generale, complicato la corsa alle prossime coppe).
Consci dei propri problemi ma decisi a giocarsi fino all’ultimo le possibilità di chiudere nella top-4 della classifica, i bianconeri hanno cominciato la sfida ginevrina con buona intensità. E non hanno sbandato troppo neppure dopo il vantaggio locale, arrivato per effetto di un’autorete di Hajdari (9’). Già al 12’, sempre su autogol (di Tsunemoto), hanno infatti trovato il pari, provando poi a gestire la palla e a sfruttare le distrazioni rivali. Fisicamente poco brillanti, non sono tuttavia riusciti a creare grossi pericoli dalle parti di Mall e, al 38’, sono capitolati ancora. Una palla banalmente persa a centrocampo e una dormita di El Wafi hanno permesso a Varela, in posizione regolare, di involarsi solo verso Osigwe e di batterlo sul palo più lontano.
Chiuso bene il primo tempo, a parte i primissimi minuti pure nella ripresa il Servette ha comandato il gioco e schiacciato i bianconeri, che per 25’ almeno hanno faticato a uscire dalla loro metà campo. I buoni interventi difensivi di Zanotti, Papadopoulos, Hajdari e Osigwe hanno in ogni caso permesso al Lugano di rimanere in partita. Di essere pericoloso. Come capitato a Cimignani al 75’ quando, lanciato da Bottani, ha spaventato Mall. Sprecato un contropiede in superiorità numerica al 79’, i padroni di casa hanno in ogni caso chiuso i conti all’85’, quando Kutesa ha prima sbagliato un rigore concesso per una spinta (la cui intensità è sembrata discutibile) di Zanotti su Guillemenot e in seguito segnato sulla ribattuta. Spalle al muro, i ticinesi hanno reagito d’orgoglio producendo, nel giro di 3’, due enormi palle gol. Mall si è però dimostrato insuperabile su Aliseda e Hajdari, blindando il successo dei suoi e aprendo al gol finale, quello definitivo, siglato in contropiede da Stevanovic.
Nell’altra partita della sera lo Young Boys si è preso tre punti importantissimi nella sfida interna contro il Lucerna. I gialloneri si sono imposti 2-1 in extremis - con Itten che ha spezzato l’equilibrio al 93’ - e hanno quasi blindato il terzo posto della graduatoria.
SERVETTE-LUGANO 4-1 (2-1)
Reti: 9’ Hajdari (aut.) 1-0; 12’ Tsunemoto (aut.) 1-1; 38’ Varela 2-1; 85’ Kutesa 3-1; 90’ Stevanovic 4-1.
LUGANO: Osigwe; El Wafi (56’ Valenzuela), Hajdari, Papadapoulos; Cimignani (77’ Macek), Doumbia (77’ Koutsias), Grgic (68’ Mahou), Zanotti; Bottani, Bislimi, Vladi (56’ Aliseda).
PL | Punti | W | D | L | GF | GA | GD | FORM | |||
1 | ![]() | Basilea | 38 | 73 | 22 | 7 | 9 | 91 | 43 | 48 | WWWLW |
2 | ![]() | Servette | 38 | 63 | 17 | 12 | 9 | 64 | 55 | 9 | LDWWD |
3 | ![]() | Young Boys | 38 | 61 | 17 | 10 | 11 | 60 | 49 | 11 | LDWWD |
4 | ![]() | Lugano | 38 | 54 | 15 | 9 | 14 | 55 | 58 | -3 | WLLDD |
5 | ![]() | Losanna | 38 | 53 | 14 | 11 | 13 | 62 | 54 | 8 | WDLDD |
6 | ![]() | Lucerna | 38 | 52 | 14 | 10 | 14 | 66 | 64 | 2 | LDLLL |

























































































