Vittoria (sofferta) e sorpasso

LUCERNA - L'alba del Championship Group ha dato una bella iniezione di fiducia al Lugano, che dopo tre partite è tornato al successo (mancava dallo scorso 1. aprile), ha mantenuto la porta inviolata e ha fatto un bel passo avanti in classifica. 

Non è stata affatto facile la sfida sotto la pioggia battente di Lucerna, ma gli uomini del Crus hanno badato al sodo, difendendosi con ordine e colpendo al momento giusto. La partita l'ha sbloccata al 12' capitan Bottani, a segno con un gran bel sinistro a giro dal limite dell'area. Perso Saipi per un problema alla spalla (le sue condizioni andranno valutate), nella ripresa e nel finale i ticinesi si sono compattati davanti a Osigwe, respingendo (anche soffrendo) le insistenti iniziative dei locali, che non hanno però brillato per freddezza. Al 91', col Lucerna in 10 da una manciata di minuti, è poi arrivato il liberatorio 2-0 del greco Koutsias. E così la squadra del Crus - che ha rilanciato El Wafi venendo ripagato dalla sua prestazione - si issa al quarto posto a quota 52, a -3 dalla seconda piazza.

Se quello maturato alla Swissporarena è un risultato davvero importante nella corsa all'Europa, quello del St.Jakob ha invece i connotati di un colpo di grazia alle speranze dei rivali del Basilea, ormai vicino al titolo. Dopo le notizie del sabato - con l'YB infilzato e piegato 3-2 dal Losanna - i renani di Celestini hanno piazzato una sportellata al Servette, in 10 dal 48’ e travolto 5-1 da Shaqiri, Albian Ajeti (doppietta), Traoré e Vouilloz. Il risultato finale spinge il Basilea a +9 sui granata. Restano solo quattro giornate e i rossoblù sono attesi dalla trasferta di Cornaredo. Il titolo, che manca dal 2017, è lì a un passo. Toccherà proprio al Lugano cercare di rinviare il verdetto di almeno un'altra settimana.